Calcio
IL CASO - Evra denunciato per insulti omofobi
26.03.2019 18:47 di Napoli Magazine

Due associazioni hanno denunciato Patrice Evra, difensore francese del West Ham, per insulti omofobi contro il PSG, pronunciati subito dopo la sconfitta dei parigini contro il 'suo' ex Manchester United in Champions League. A denunciare l'ex juventino alla Procura di Parigi sono state le associazioni 'Stop Homophobie' e 'Mousse', sostenute dal collettivo 'Rouge Direct' (Rosso diretto), che riunisce gli ex aderenti al Paris Foot Gay, una squadra di dilettanti della capitale. Ex difensore e capitano del Manchester, Evra si era letteralmente scatenato sui social network dopo la vittoria degli inglesi negli ottavi, prendendosela in particolare con l'ex PSG Jerome Rothen. Poi aveva rincarato: "Paris, vous etes des pedes..." (Parigi, siete dei fro..), aggiungendo: "Qui parlano i veri uomini". Il giocatore, che non è nuovo a post e video offensivi, aveva poi postato un messaggio di scuse, affermando di non essere omofobo.

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL CASO - Evra denunciato per insulti omofobi

di Napoli Magazine

26/03/2024 - 18:47

Due associazioni hanno denunciato Patrice Evra, difensore francese del West Ham, per insulti omofobi contro il PSG, pronunciati subito dopo la sconfitta dei parigini contro il 'suo' ex Manchester United in Champions League. A denunciare l'ex juventino alla Procura di Parigi sono state le associazioni 'Stop Homophobie' e 'Mousse', sostenute dal collettivo 'Rouge Direct' (Rosso diretto), che riunisce gli ex aderenti al Paris Foot Gay, una squadra di dilettanti della capitale. Ex difensore e capitano del Manchester, Evra si era letteralmente scatenato sui social network dopo la vittoria degli inglesi negli ottavi, prendendosela in particolare con l'ex PSG Jerome Rothen. Poi aveva rincarato: "Paris, vous etes des pedes..." (Parigi, siete dei fro..), aggiungendo: "Qui parlano i veri uomini". Il giocatore, che non è nuovo a post e video offensivi, aveva poi postato un messaggio di scuse, affermando di non essere omofobo.