In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista: “Spalletti alla Juventus non mi sorprende, il calcio moderno è ormai questo. Gli allenatori e i giocatori vanno e vengono, ma evidentemente andavano contenuti gli eccessi di entusiasmo. Le parole dette nel 2023, il tatuaggio dedicato al Napoli, tutte cose vere al tempo, ma che ora possono destare fastidio nei tifosi azzurri. C’è sempre qualcuno che te lo può rinfacciare, ma ai napoletani deve ricordare il ritorno dello Scudetto in città. Roma di Gasp come Napoli di Conte? Ormai è una squadra da considerare per lo Scudetto come tutte le altre. Alla Roma era sempre mancata una stabilità per guida tecnica, ora con Gasperini è arrivata e i risultati si vedono. La rosa c’è e quel tassello lì è finalmente arrivato. Gasperini fa crescere i giocatori e può far diventare questa squadra ancora più importante. Il Napoli, l’Inter e il Milan sicuramente dovranno guardarsi le spalle. Oggi la Roma è una squadra competitiva, proprio come lo era il Napoli al suo primo anno di Conte. Sono queste quattro che si giocheranno lo Scudetto, con azzurri e Inter super favoriti. Ora l’incognita diventa soltanto la Juventus, che con Spalletti può rinascere e rilanciare tutto”.
di Napoli Magazine
30/10/2025 - 15:02
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista: “Spalletti alla Juventus non mi sorprende, il calcio moderno è ormai questo. Gli allenatori e i giocatori vanno e vengono, ma evidentemente andavano contenuti gli eccessi di entusiasmo. Le parole dette nel 2023, il tatuaggio dedicato al Napoli, tutte cose vere al tempo, ma che ora possono destare fastidio nei tifosi azzurri. C’è sempre qualcuno che te lo può rinfacciare, ma ai napoletani deve ricordare il ritorno dello Scudetto in città. Roma di Gasp come Napoli di Conte? Ormai è una squadra da considerare per lo Scudetto come tutte le altre. Alla Roma era sempre mancata una stabilità per guida tecnica, ora con Gasperini è arrivata e i risultati si vedono. La rosa c’è e quel tassello lì è finalmente arrivato. Gasperini fa crescere i giocatori e può far diventare questa squadra ancora più importante. Il Napoli, l’Inter e il Milan sicuramente dovranno guardarsi le spalle. Oggi la Roma è una squadra competitiva, proprio come lo era il Napoli al suo primo anno di Conte. Sono queste quattro che si giocheranno lo Scudetto, con azzurri e Inter super favoriti. Ora l’incognita diventa soltanto la Juventus, che con Spalletti può rinascere e rilanciare tutto”.