Il giornalista Marco Bucciantini ha parlato di Meret e Milinkovic-Savic ai microfoni di Radio Sportiva: "Due portieri quasi paritetici? Si, ma non lo saranno. Ad un certo punto si sceglie, ci sarà un titolare e una riserva e la riserva giocherà molto. Penso a Milinkovic-Savic, giocherà molte partite. Non è più un dodicesimo alla Luciano Bonini, che giocava l’ultimo quarto d’ora dell’ultima partita di campionato quando Zoff lo faceva giocare. Oggi il dodicesimo è molto più vicino al primo portiere, giocherà molto più spesso. A volte lo farà anche quando non ci sarà una necessità, con Meret sano, però seconde me Conte sceglierà: ci sarà un titolare e uno che giocherà un po’ meno. Ma non ci sarà dualismo, non è ruolo che puoi lasciare aperto, richiede serenità. Una serenità di saper di sbagliare senza perdere il posto. Non di sbagliare una stagione, ma una partita”.
di Napoli Magazine
17/08/2025 - 19:49
Il giornalista Marco Bucciantini ha parlato di Meret e Milinkovic-Savic ai microfoni di Radio Sportiva: "Due portieri quasi paritetici? Si, ma non lo saranno. Ad un certo punto si sceglie, ci sarà un titolare e una riserva e la riserva giocherà molto. Penso a Milinkovic-Savic, giocherà molte partite. Non è più un dodicesimo alla Luciano Bonini, che giocava l’ultimo quarto d’ora dell’ultima partita di campionato quando Zoff lo faceva giocare. Oggi il dodicesimo è molto più vicino al primo portiere, giocherà molto più spesso. A volte lo farà anche quando non ci sarà una necessità, con Meret sano, però seconde me Conte sceglierà: ci sarà un titolare e uno che giocherà un po’ meno. Ma non ci sarà dualismo, non è ruolo che puoi lasciare aperto, richiede serenità. Una serenità di saper di sbagliare senza perdere il posto. Non di sbagliare una stagione, ma una partita”.