Calcio
IL COMMENTO - Cannella: "Parisi non so se possa servire al Napoli, in quel ruolo c'è già Mario Rui"
07.12.2021 14:03 di Napoli Magazine

L’ex direttore sportivo del Modena Giuseppe Cannella è intervenuto a ‘Calcio Napoli 24 Live’ su CalcioNapoli24 TV:  “Qualche anno fa la qualità nel calcio era superiore a quella di oggi, c’era più ambizione nel venire in Italia ed il campionato aveva più appeal. Ora in Europa alla Serie A vengono preferiti altri campionati, a partire dalla Premier League. Il Napoli doveva sempre tenere a posto i conti societaria, e c’è riuscito, magari sul mercato ha avuto meno opzioni tra cui scegliere ma sta facendo benissimo. Purtroppo adesso ci sono tanti infortuni nello stesso tempo, ma quando hai tanti impegni devi pensare che qualcosa possa non andare bene. Parisi dell’Empoli? Ad Avellino portai Charpentier ai suoi tempi, lo vidi in allenamento e lo consigliai a qualche amico. Lui nasce come esterno alto, poi ogni volta che l’ho visto mi ha impressionato: non so se possa servire al Napoli, in quel ruolo c’è già Mario Rui. Petagna? Bisogna fare un certo tipo di valutazioni, è un calciatore che fa della fisicità la qualità migliore, ha un buon piede sinistro ed è forte di testa sui cross. Se giochi attaccando gli spazi, però, può fare un po’ fatica. Europa League? Ogni partita fa storia a sé, è ostico giocare contro il Leicester dopo un periodo in cui lotti e fatichi per assemblare una squadra. Però sono fiducioso, guardando la prestazione vista con l’Atalanta e le capacità di Spalletti, gli inglesi potranno lasciare spazi importanti dal punto di vista tattico”.

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IL COMMENTO - Cannella: "Parisi non so se possa servire al Napoli, in quel ruolo c'è già Mario Rui"

di Napoli Magazine

07/12/2024 - 14:03

L’ex direttore sportivo del Modena Giuseppe Cannella è intervenuto a ‘Calcio Napoli 24 Live’ su CalcioNapoli24 TV:  “Qualche anno fa la qualità nel calcio era superiore a quella di oggi, c’era più ambizione nel venire in Italia ed il campionato aveva più appeal. Ora in Europa alla Serie A vengono preferiti altri campionati, a partire dalla Premier League. Il Napoli doveva sempre tenere a posto i conti societaria, e c’è riuscito, magari sul mercato ha avuto meno opzioni tra cui scegliere ma sta facendo benissimo. Purtroppo adesso ci sono tanti infortuni nello stesso tempo, ma quando hai tanti impegni devi pensare che qualcosa possa non andare bene. Parisi dell’Empoli? Ad Avellino portai Charpentier ai suoi tempi, lo vidi in allenamento e lo consigliai a qualche amico. Lui nasce come esterno alto, poi ogni volta che l’ho visto mi ha impressionato: non so se possa servire al Napoli, in quel ruolo c’è già Mario Rui. Petagna? Bisogna fare un certo tipo di valutazioni, è un calciatore che fa della fisicità la qualità migliore, ha un buon piede sinistro ed è forte di testa sui cross. Se giochi attaccando gli spazi, però, può fare un po’ fatica. Europa League? Ogni partita fa storia a sé, è ostico giocare contro il Leicester dopo un periodo in cui lotti e fatichi per assemblare una squadra. Però sono fiducioso, guardando la prestazione vista con l’Atalanta e le capacità di Spalletti, gli inglesi potranno lasciare spazi importanti dal punto di vista tattico”.