Calcio
IL COMMENTO - Chiariello: "Che sia l’Atletico Madrid il punto di riferimento del Napoli"
24.01.2019 14:38 di Napoli Magazine

In diretta a ‘Un Calcio Alla Radio’ , trasmissione in onda su Radio CRC, è intervenuto Umberto Chiariello per i lsuo ‘Editoradio’: “In questi giorni le analisi sui fatturati, ricavi, struttura dei bilanci delle società europee sono all’ordine del giorno. Alcuni sono molto originali come quello di Vettosi. Da tutte le analisi emerge un dato che va letto in chiaroscuro. Il Napoli è una delle società più sane d’Europa e meglio messe. Il Napoli è una di quelle più attente anche agli utili, ma ha una debolezza strutturale. Il Napoli non cresce nel fatturato strutturale, cioè quel fatturato che prescinde dalle prestazioni sportive, quello che tu hai sicuro come diritti televisivi, la quota del merchandising ormai consolidata, la quota di sponsor che hai in contratto e la bigliettazione. Sono ricavi a prescindere dai risultati, o quasi. Il Napoli è solo a 130 o al massimo 150. De Laurentiis grazie all’operazione Allan sta cercando di entrare in contatto con le società qatariote, per rinforzare la parte debole del Napoli che è nei ricavi strutturali. Operazioni come cambiare main sponsor sono operazioni che ti consentono di investire di più. Non cambia la politica societaria del Napoli, non deve cambiare, perché il Napoli è una grande outsider del livello dell’Atletico Madrid, che è il vero faro di riferimento. Che sia l’Atletico Madrid il nostro punto di riferimento”.

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IL COMMENTO - Chiariello: "Che sia l’Atletico Madrid il punto di riferimento del Napoli"

di Napoli Magazine

24/01/2024 - 14:38

In diretta a ‘Un Calcio Alla Radio’ , trasmissione in onda su Radio CRC, è intervenuto Umberto Chiariello per i lsuo ‘Editoradio’: “In questi giorni le analisi sui fatturati, ricavi, struttura dei bilanci delle società europee sono all’ordine del giorno. Alcuni sono molto originali come quello di Vettosi. Da tutte le analisi emerge un dato che va letto in chiaroscuro. Il Napoli è una delle società più sane d’Europa e meglio messe. Il Napoli è una di quelle più attente anche agli utili, ma ha una debolezza strutturale. Il Napoli non cresce nel fatturato strutturale, cioè quel fatturato che prescinde dalle prestazioni sportive, quello che tu hai sicuro come diritti televisivi, la quota del merchandising ormai consolidata, la quota di sponsor che hai in contratto e la bigliettazione. Sono ricavi a prescindere dai risultati, o quasi. Il Napoli è solo a 130 o al massimo 150. De Laurentiis grazie all’operazione Allan sta cercando di entrare in contatto con le società qatariote, per rinforzare la parte debole del Napoli che è nei ricavi strutturali. Operazioni come cambiare main sponsor sono operazioni che ti consentono di investire di più. Non cambia la politica societaria del Napoli, non deve cambiare, perché il Napoli è una grande outsider del livello dell’Atletico Madrid, che è il vero faro di riferimento. Che sia l’Atletico Madrid il nostro punto di riferimento”.