Francesco Flachi, ex attaccante, ha rilasciato un'intervista a TMW Radio durante Maracanà: "Castro è uno che mi piace, ma definirlo attaccante è ancora presto. Corre tantissimo e gioca molto per la squadra, poi non è ancora un bomber. Piccoli è valutato 25 milioni nel nostro mondo si danno giudizi troppo affrettati e può essere un disagio per i calciatori. Ti aspetti tanto e questo non fa bene a livello mentale. I tempi sono cambiati. A me piacciono per le qualità che hanno, dipenderà molto dalle società dove sono e da chi li allena. Quale attaccante mi piace di più oggi? Lautaro, per come gioca sulla prima punta, si abbassa. Kean? Lo scorso anno giocava con la seconda punta, ora è cambiato il modo di giocare. Oggi difficilmente le piccole ti danno certi spazi. Con l'Estonia ha giocato più lui seconda punta rispetto a Retegui. Quelli bravi giocano tutti, poi dipende dalle disponibilità. A Firenze Kean è tra i più importanti, è un ragazzo con la testa sulle spalle. Spero che il gol gli abbia dato fiducia, sappiamo quanto è importante per un attaccante".
di Napoli Magazine
08/09/2025 - 19:09
Francesco Flachi, ex attaccante, ha rilasciato un'intervista a TMW Radio durante Maracanà: "Castro è uno che mi piace, ma definirlo attaccante è ancora presto. Corre tantissimo e gioca molto per la squadra, poi non è ancora un bomber. Piccoli è valutato 25 milioni nel nostro mondo si danno giudizi troppo affrettati e può essere un disagio per i calciatori. Ti aspetti tanto e questo non fa bene a livello mentale. I tempi sono cambiati. A me piacciono per le qualità che hanno, dipenderà molto dalle società dove sono e da chi li allena. Quale attaccante mi piace di più oggi? Lautaro, per come gioca sulla prima punta, si abbassa. Kean? Lo scorso anno giocava con la seconda punta, ora è cambiato il modo di giocare. Oggi difficilmente le piccole ti danno certi spazi. Con l'Estonia ha giocato più lui seconda punta rispetto a Retegui. Quelli bravi giocano tutti, poi dipende dalle disponibilità. A Firenze Kean è tra i più importanti, è un ragazzo con la testa sulle spalle. Spero che il gol gli abbia dato fiducia, sappiamo quanto è importante per un attaccante".