Adriano Pastore, giornalista, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre" sulle frequenze di Radio Amore Campania: "Pallone d'Oro? Lasciatemi fare una divagazione, trovo straordinaria la somiglianza tra Lionel Messi e Renato Rascel, incredibilmente uguale. Quindi mi è simpatico. Sassuolo avversario tosto per il Napoli? Può essere, ma ogni partita del campionato italiano è complicata. Non bisogna mai sottovalutare nessuno. Negli anni scorsi troppo spesso si sono sottovalutati avversari che hanno messo poi sgambetti alla squadra. La vittoria contro la Lazio ha dato più convinzione dei loro mezzi a questi ragazzi, si stanno rendendo conto che senza mai abbassare la guardia, i risultati stanno arrivando. Lobotka? Lui già in ritiro ha fatto grandi cose, era il centro del progetto tecnico di Spalletti. Poi l'ho visto tirato a lucido, ha perso circa dieci chili. E' in formissima. Ma punto tantissimo anche su Demme, un altro grandissimo calciatore. Ounas? Pensavo ad un ruolo nuovo per lui, vorrei vederlo come falso nove in attesa di Osimhen, quando anche Mertens dovrà rifiatare. Ounas con le sue caratteristiche, in quella posizione, potrebbe fare grandi cose. Io sono molto alto, ma lasciatemi dire che vidi da vicino un calciatore del Napoli, Petagna, e mi ha fatto impressione. E' un armadio da vicino, dal vivo. E' impressionante la stazza di questo ragazzo".
di Napoli Magazine
30/11/2024 - 18:06
Adriano Pastore, giornalista, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre" sulle frequenze di Radio Amore Campania: "Pallone d'Oro? Lasciatemi fare una divagazione, trovo straordinaria la somiglianza tra Lionel Messi e Renato Rascel, incredibilmente uguale. Quindi mi è simpatico. Sassuolo avversario tosto per il Napoli? Può essere, ma ogni partita del campionato italiano è complicata. Non bisogna mai sottovalutare nessuno. Negli anni scorsi troppo spesso si sono sottovalutati avversari che hanno messo poi sgambetti alla squadra. La vittoria contro la Lazio ha dato più convinzione dei loro mezzi a questi ragazzi, si stanno rendendo conto che senza mai abbassare la guardia, i risultati stanno arrivando. Lobotka? Lui già in ritiro ha fatto grandi cose, era il centro del progetto tecnico di Spalletti. Poi l'ho visto tirato a lucido, ha perso circa dieci chili. E' in formissima. Ma punto tantissimo anche su Demme, un altro grandissimo calciatore. Ounas? Pensavo ad un ruolo nuovo per lui, vorrei vederlo come falso nove in attesa di Osimhen, quando anche Mertens dovrà rifiatare. Ounas con le sue caratteristiche, in quella posizione, potrebbe fare grandi cose. Io sono molto alto, ma lasciatemi dire che vidi da vicino un calciatore del Napoli, Petagna, e mi ha fatto impressione. E' un armadio da vicino, dal vivo. E' impressionante la stazza di questo ragazzo".