Maurizio Pistocchi, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Tristezza infinita per quanto accaduto al caso Suarez. Una figura bruttissima che fa il nostro Paese sul piano internazionale. Facciamo vedere che c’è corruzione, comportamenti poco corretti. Questo mi rende molto triste. Cosa possono pensare i giovani, i nostri figli... Che credibilità può avere il sistema Italia... Non si possono dare responsabilità prima che ci siano gli accertamenti, ma le dichiarazioni e intercettazioni fanno pensare. La Juventus può benissimo aver organizzato la logistica dell’esame di Suarez, ma dalla logistica al comportamento degli esaminatori c’è una bella differenza. Non voglio gettare tutta la croce sul movimento calcistico italiano, ma credo debba esserci un approfondimento delle cose nei particolari, sia per scagionare, sia per condannare. Bisogna chiarire questa faccenda, perché è bruttissima. Lo schema dell’esame era una prova scritta con due ore a disposizione ed un test con mezz'ora a disposizione. Suarez è uscito fuori dopo mezz'ora. Un genio. Manzoni. Non sapeva nemmeno coniugare i verbi e parlava all’infinito. Ma che figura. Le intercettazioni parlano da sole. Qui ogni anno sembra che ci vogliano prendere per i fondelli. Rizzoli ha detto, alla prima giornata di campionato, che i calciatori non sono dei pinguini, e tutti gli vanno dietro, e parlo del mani di Bonucci nella partita con la Sampdoria. L’anno scorso però quel mani di Zielinski, che io non ritenevo calcio di rigore, tutti invece lo ritenevano calcio di rigore. La regola non è cambiata, è sempre la stessa ma questi cambiano idea in continuazione".