La giornalista del Corriere del Mezzogiorno Monica Scozzafava è intervenuta a ‘Calcio Napoli 24 Live’: “Il Napoli in questo momento vive una situazione mentale migliore del Barcellona, ci sono tutti i presupposti per pensare che gli azzurri possano essere quantomeno sulla carta favoriti. Francamente credo che il Napoli possa anche immaginare di poter anche passare il turno contro il Barcellona, cosa può cambiare in meno di un mese per i blaugrana? Se c’è una situazione non al top, credo che ci sarà anche tra un mese, anche se il Barcellona ha delle individualità talmente forti che possono decidere le partita. Il Napoli può crederci, riuscirci è un’altra cosa. Contro il Genoa ho visto un Napoli pratico, che si concede qualche distrazione ma al tempo stesso sa quando poter chiudere la partita. Se il Napoli chiudesse prima i match probabilmente vivrebbe ogni partita con meno patemi: il lavoro di Gattuso è sotto gli occhi di tutti, contano i risultati e gli danno ragione. Nel calcio si parla sempre di miracoli, secondo me Gattuso l’ha fatto: per come ha preso e per come ha trasformato la squadra dal punto di vista mentale, e per come gli ha dato una identità che prima non usciva fuori. Campionato da onorare? Queste sono partite molto allenanti in vista del Barcellona, sono funzionali all’obiettivo Champions: e se Gattuso ci crede, allora partite come quelle contro il Milan potranno essere utili per capire come tenere il campo fisicamente e mentalmente. Il Napoli per DNA ha sempre avuto dei passaggi a vuoto, sono lacune che Gattuso deve colmare: quegli errori che possono compromettere una partita, non credo nemmeno sia una questione di approccio. Sono semplicemente passaggi a vuoto, come se si adagiasse per qualche minuto e pensasse di poter allentare la presa. È una cosa che non se lo può permettere, il blackout contro il Genoa è stato inspiegabile. Lozano dal 1’? Non credo contro il Milan, non credo che Gattuso possa fare questo esperimento contro un avversario di tutto rispetto. In questo momento Hirving può dare un contributo, ma ha una forza fisica dirompente e Gattuso preferisce schierarlo a partita in corso per spostare gli equilibri. Una cessione? Prima di svalutarlo, il Napoli ci penserà: è presto per dirlo, peraltro Lozano sta dimostrando di non essere un brocco come era stato rappresentato”.