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IL COMMENTO - Tassotti: "Ancelotti ha reso il gioco di Sarri più imprevidibile, la sua frase fa capire che non ha digerito il pari col Chievo"
28.11.2018 16:56 di Napoli Magazine

Mauro Tassotti, attuale vice di Andry Shevchenko all'Ucraina ed ex vice storico di Ancelotti al Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Se Ancelotti ieri ha detto quella frase forte è perchè non ha digerito il pari di domenica col Chievo. Voleva mandare un messaggio alla squadra. Il Mister ha grandissime competenze grazie alle sue esperienze da calciatore e tecnico, ha allenato tantissimi campioni e ha avuto a che fare con tanti presidenti che spesso credono di avere la squadra più forte del mondo e quasi mai è così. Il mondo del calcio vive di risultati. E' un mondo difficile ma Carlo è bravissimo a gestire situazioni di questo genere. Gli otto punti di svantaggio dalla Juventus sono figli del grande inizio dei bianconeri. La Juve fa sembrare i suoi avversari poca cosa e, di conseguenza, ha reso routine vincere ogni domenica. Il Napoli mi sta piacendo tantissimo. All'inizio pensavo che incontrasse più difficoltà dopo gli splendidi anni di Sarri. Ancelotti ha reso il gioco di Sarri più imprevidibile, mantenendo l’organizzazione tattica che l'attuale tecnico del Chelsea ha trasmesso alla squadra nei suoi tre anni di gestione tecnica”

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IL COMMENTO - Tassotti: "Ancelotti ha reso il gioco di Sarri più imprevidibile, la sua frase fa capire che non ha digerito il pari col Chievo"

di Napoli Magazine

28/11/2024 - 16:56

Mauro Tassotti, attuale vice di Andry Shevchenko all'Ucraina ed ex vice storico di Ancelotti al Milan, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: “Se Ancelotti ieri ha detto quella frase forte è perchè non ha digerito il pari di domenica col Chievo. Voleva mandare un messaggio alla squadra. Il Mister ha grandissime competenze grazie alle sue esperienze da calciatore e tecnico, ha allenato tantissimi campioni e ha avuto a che fare con tanti presidenti che spesso credono di avere la squadra più forte del mondo e quasi mai è così. Il mondo del calcio vive di risultati. E' un mondo difficile ma Carlo è bravissimo a gestire situazioni di questo genere. Gli otto punti di svantaggio dalla Juventus sono figli del grande inizio dei bianconeri. La Juve fa sembrare i suoi avversari poca cosa e, di conseguenza, ha reso routine vincere ogni domenica. Il Napoli mi sta piacendo tantissimo. All'inizio pensavo che incontrasse più difficoltà dopo gli splendidi anni di Sarri. Ancelotti ha reso il gioco di Sarri più imprevidibile, mantenendo l’organizzazione tattica che l'attuale tecnico del Chelsea ha trasmesso alla squadra nei suoi tre anni di gestione tecnica”