Calcio
IL COMMENTO - Zazzaroni: "Italia? Non andare al mondiale per la seconda volta sarebbe un fatto clamoroso"
16.11.2021 19:06 di Napoli Magazine

Il giornalista Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, è stato intervistato ai microfoni de “il Diabolico e il Divino”, trasmissione di Giuseppe Falcao, Simone LP e Gabriele Ziantoni in onda su New Sound Level 90FM. Ecco cosa ha dichiarato:

 

Ci andiamo al Mondiale?

 

Se dobbiamo guardare le ultime partite ti dico di no, la squadra non sta segnando, soffre molto le partite decisive e in questo momento non sono ottimista come Mancini, vorrei esserlo perché non andare al mondiale per la seconda volta sarebbe un fatto clamoroso, ancor di più pensando che quattro mesi fa siamo stati campioni di Europa. Abbiamo giocato molto di nervi e di voglia, abbiamo meritato l’Europeo ma ora c’è poco.

 

Quanto ridimensionerebbe la vittoria dell’Europeo non entrare al Mondiale?

 

No non ridimensionerebbe ma aumenterebbe l’amarezza, perché io ora guardo le partite della nazionale illudendomi per 45 minuti di poter vincere la partita e poi mi rendo conto che la squadra è scarica e mi avvilisco. Il problema non sono molto i giocatori, ieri mancava Immobile ma anche lui ha fatto fatica a segnare in nazionale, poi quando le difese si chiudono come ieri sera serve precisione e serve qualcuno che salta l’uomo e sono mancate entrambe ieri sera, però Immobile avrebbe garantito trame differenti magari in combinazione con Insigne o Chiesa. Insigne ieri l’ho visto in difficoltà, la sua posizione è il centro-sinistra, è un palleggiatore che ama avere lo spazio per guardare il campo.

 

Ci hanno un po’ capito?

 

Non lo so se ci hanno capito, noi abbiamo capito poco sicuramente della nostra nazionale, perché abbiamo una circolazione orizzontale quasi da pallanuoto che però non si concretizza con l’imbucata e qualora si trovi lo spazio spesso c’è imprecisione.

 

Cosa pensi della Roma e della schizofrenia delle opinioni sulla squadra?

 

Capita un po’ dappertutto, sono sempre i risultati che fanno la differenza, senza valutare poi le situazioni tecnico-tattiche. Io sono un appassionato di Mourinho dal primo giorno e credo sia l’unico al mondo che possa cambiare il destino della Roma. Ha fatto una scommessa, ha preso una squadra da ricostruire da zero, ha subito necessariamente un mercato di reazione da parte della società, che ha preso Abraham pagandolo più del suo attuale valore. La Roma rimane una squadra che ha due esterni bassi molto scarsi, potrebbero fare i quinti ma per fare il terzino nel calcio di oggi ci vuole ben altro, manca un centrocampista, la Roma aveva troppo bisogno di fare mercato e ne ha fatto poco.

 

Che Genoa deve aspettarsi la Roma?

 

La Roma non può fare questi calcoli, la Roma deve semplicemente vincere contro una squadra in grande difficoltà, deve iniziare a riconquistare terreno prendendo tre punti. La Roma deve arrivare a Gennaio ancora in corsa per il quarto posto e poi con il mercato e il ritorno di Spinazzola e la ripresa auspicabile di Zaniolo la Roma potrà dire la sua nella seconda parte del campionato.

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL COMMENTO - Zazzaroni: "Italia? Non andare al mondiale per la seconda volta sarebbe un fatto clamoroso"

di Napoli Magazine

16/11/2024 - 19:06

Il giornalista Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, è stato intervistato ai microfoni de “il Diabolico e il Divino”, trasmissione di Giuseppe Falcao, Simone LP e Gabriele Ziantoni in onda su New Sound Level 90FM. Ecco cosa ha dichiarato:

 

Ci andiamo al Mondiale?

 

Se dobbiamo guardare le ultime partite ti dico di no, la squadra non sta segnando, soffre molto le partite decisive e in questo momento non sono ottimista come Mancini, vorrei esserlo perché non andare al mondiale per la seconda volta sarebbe un fatto clamoroso, ancor di più pensando che quattro mesi fa siamo stati campioni di Europa. Abbiamo giocato molto di nervi e di voglia, abbiamo meritato l’Europeo ma ora c’è poco.

 

Quanto ridimensionerebbe la vittoria dell’Europeo non entrare al Mondiale?

 

No non ridimensionerebbe ma aumenterebbe l’amarezza, perché io ora guardo le partite della nazionale illudendomi per 45 minuti di poter vincere la partita e poi mi rendo conto che la squadra è scarica e mi avvilisco. Il problema non sono molto i giocatori, ieri mancava Immobile ma anche lui ha fatto fatica a segnare in nazionale, poi quando le difese si chiudono come ieri sera serve precisione e serve qualcuno che salta l’uomo e sono mancate entrambe ieri sera, però Immobile avrebbe garantito trame differenti magari in combinazione con Insigne o Chiesa. Insigne ieri l’ho visto in difficoltà, la sua posizione è il centro-sinistra, è un palleggiatore che ama avere lo spazio per guardare il campo.

 

Ci hanno un po’ capito?

 

Non lo so se ci hanno capito, noi abbiamo capito poco sicuramente della nostra nazionale, perché abbiamo una circolazione orizzontale quasi da pallanuoto che però non si concretizza con l’imbucata e qualora si trovi lo spazio spesso c’è imprecisione.

 

Cosa pensi della Roma e della schizofrenia delle opinioni sulla squadra?

 

Capita un po’ dappertutto, sono sempre i risultati che fanno la differenza, senza valutare poi le situazioni tecnico-tattiche. Io sono un appassionato di Mourinho dal primo giorno e credo sia l’unico al mondo che possa cambiare il destino della Roma. Ha fatto una scommessa, ha preso una squadra da ricostruire da zero, ha subito necessariamente un mercato di reazione da parte della società, che ha preso Abraham pagandolo più del suo attuale valore. La Roma rimane una squadra che ha due esterni bassi molto scarsi, potrebbero fare i quinti ma per fare il terzino nel calcio di oggi ci vuole ben altro, manca un centrocampista, la Roma aveva troppo bisogno di fare mercato e ne ha fatto poco.

 

Che Genoa deve aspettarsi la Roma?

 

La Roma non può fare questi calcoli, la Roma deve semplicemente vincere contro una squadra in grande difficoltà, deve iniziare a riconquistare terreno prendendo tre punti. La Roma deve arrivare a Gennaio ancora in corsa per il quarto posto e poi con il mercato e il ritorno di Spinazzola e la ripresa auspicabile di Zaniolo la Roma potrà dire la sua nella seconda parte del campionato.