Aumentano gli infortuni in Serie A: nella stagione 2024/25 sono stati 858 gli stop per problemi fisici, in aumento del 24% rispetto alla stagione precedente, per un costo complessivo pari a 103,14 milioni di euro. Il dato emerge dal 'Men's European Football Injury Index', il rapporto del broker assicurativo Howden - che dedica una sua sezione alle polizze sportive - sugli infortuni nei cinque principali campionati europei. In particolare, la Juventus è il club che ha sostenuto il costo più alto (56 infortuni per 16,75 milioni), davanti al Milan (58 per 13,01) e Inter (71 per 10,93); il Napoli campione d'Italia ha subito appena 36 infortuni per 4,08 milioni. L'Empoli, poi retrocesso, ha registrato il numero più basso di infortuni (28 al pari di Hellas Verona e Fiorentina) ma la gravità media più alta (42 giorni di stop). Dalla ricerca risulta che gli infortuni muscolari sono i più frequenti (318 casi), mentre gli stop per problemi alle ginocchia (52) sono più gravi (54 giorni di stop di media) e costosi (0,39 milioni per singolo infortunio). I difensori sono più colpiti dagli infortuni (307) rispetto a centrocampisti (277) e difensori (247). La Serie A non è però il campionato più martoriato: la Bundesliga è stata colpita dal maggior numero di infortuni (1.197), mentre la Premier League (957) ha riportato il più alto impatto economico (285,7 milioni); numero elevanto di infortuni anche nella Liga (957, come in Inghilterra), mentre il torneo più 'fortunato' è stata la Ligue 1 (483 infortuni).
di Napoli Magazine
18/12/2025 - 17:08
Aumentano gli infortuni in Serie A: nella stagione 2024/25 sono stati 858 gli stop per problemi fisici, in aumento del 24% rispetto alla stagione precedente, per un costo complessivo pari a 103,14 milioni di euro. Il dato emerge dal 'Men's European Football Injury Index', il rapporto del broker assicurativo Howden - che dedica una sua sezione alle polizze sportive - sugli infortuni nei cinque principali campionati europei. In particolare, la Juventus è il club che ha sostenuto il costo più alto (56 infortuni per 16,75 milioni), davanti al Milan (58 per 13,01) e Inter (71 per 10,93); il Napoli campione d'Italia ha subito appena 36 infortuni per 4,08 milioni. L'Empoli, poi retrocesso, ha registrato il numero più basso di infortuni (28 al pari di Hellas Verona e Fiorentina) ma la gravità media più alta (42 giorni di stop). Dalla ricerca risulta che gli infortuni muscolari sono i più frequenti (318 casi), mentre gli stop per problemi alle ginocchia (52) sono più gravi (54 giorni di stop di media) e costosi (0,39 milioni per singolo infortunio). I difensori sono più colpiti dagli infortuni (307) rispetto a centrocampisti (277) e difensori (247). La Serie A non è però il campionato più martoriato: la Bundesliga è stata colpita dal maggior numero di infortuni (1.197), mentre la Premier League (957) ha riportato il più alto impatto economico (285,7 milioni); numero elevanto di infortuni anche nella Liga (957, come in Inghilterra), mentre il torneo più 'fortunato' è stata la Ligue 1 (483 infortuni).