Calcio
IL DATO - Juventus, in arrivo un bilancio da record: 3 milioni di utile e 328 di ricavi
29.08.2015 12:25 di Napoli Magazine Fonte: Goal.com

Dopo lo Scudetto sul campo, la Juventus si appresta a vincerne anche quello economico. Sarà infatti un bilancio da record, quello che sarà formalizzato dal Cda bianconero il prossimo 11 settembre. Dopo 5 anni di conti in rosso, come riferisce oggi 'La Gazzetta dello Sport', la Vecchia Signora chiuderà l'esercizio 2014-15 con utile di ben 3 milioni di euro e un fatturato che sale a 328 milioni.

Manca l'ufficialità ma il dato può essere stimato algebricamente sommando i risultati del primo semestre con quelli del secondo, diffusi ieri da Exor, controllante al 63,8% del club bianconero, che ieri ha licenziato la semestrale 2015.

Il risultato netto della partecipata Juventus è stato positivo per 10,2 milioni, che considerato il -6,7 della scorsa stagione, porta a un +3,5, suscettibile di piccole variazioni degli ultimi giorni dovuti a svalutazioni o accantonamenti dell’ultimora, ma la sostanza non cambierà. 

I numeri certificano in pieno il risanamento economico del club torinese dopo la dolorosa retrocessione in Serie B del 2006 causa Calciopoli. Dalla perdita monstre di 95 milioni del 2010-11, si è scesi così al -49 del 2011-12, quindi al -16 del 2012-13, al -7 del 2013-14 fino al +3 dell’anno scorso.

Agnelli ha perseguito una crescita sostenibile. L’aumento di capitale da 120 milioni del 2011 ha avviato gli investimenti per potenziare la rosa, il resto lo ha fatto l’esplosione del fatturato, grazie allo stadio di proprietà, all’espansione commerciale e agli introiti Uefa. 

Il grande risultato del 2014-15 arriva al termine di una stagione che ha visto la squadra in finale di Champions, prendersi un incasso europeo (premi e botteghino) da 100 milioni, e conseguire il record dei ricavi, schizzati a 328 milioni al netto delle plusvalenze, più del doppio rispetto al 2010-11 e incrementati di quasi 50 milioni nell’ultimo anno.

Parallelamente sono aumentati i costi: gli stipendi sfiorano ormai i 200 milioni, esattamente 198 nel 2014-15, ben 14 milioni in più rispetto all’esercizio precedente soprattutto per effetto dei premi. A riequilibrare la gestione ci pensano tuttavia le plusvalenze: 20 milioni, di cui 6,6 emersi a giugno con la risoluzione della comproprietà di Berardi.

Note positive infine anche sotto il profilo finanziario: l’indebitamento netto al 30 giugno 2015 è pari a 189 milioni, in calo rispetto ai 206 milioni di dodici mesi prima. Per il futuro "la gestione continuerà a essere focalizzata sull’obiettivo di consolidare l’equilibrio economico-finanziario", fanno sapere dal club bianconero.

E per il 2015-16 i ricavi sono destinati a crescere ancora, fino a 350 milioni, e sarà da mettere a bilancio la plusvalenza da 10 milioni per la Continassa.

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IL DATO - Juventus, in arrivo un bilancio da record: 3 milioni di utile e 328 di ricavi

di Napoli Magazine

29/08/2024 - 12:25

Dopo lo Scudetto sul campo, la Juventus si appresta a vincerne anche quello economico. Sarà infatti un bilancio da record, quello che sarà formalizzato dal Cda bianconero il prossimo 11 settembre. Dopo 5 anni di conti in rosso, come riferisce oggi 'La Gazzetta dello Sport', la Vecchia Signora chiuderà l'esercizio 2014-15 con utile di ben 3 milioni di euro e un fatturato che sale a 328 milioni.

Manca l'ufficialità ma il dato può essere stimato algebricamente sommando i risultati del primo semestre con quelli del secondo, diffusi ieri da Exor, controllante al 63,8% del club bianconero, che ieri ha licenziato la semestrale 2015.

Il risultato netto della partecipata Juventus è stato positivo per 10,2 milioni, che considerato il -6,7 della scorsa stagione, porta a un +3,5, suscettibile di piccole variazioni degli ultimi giorni dovuti a svalutazioni o accantonamenti dell’ultimora, ma la sostanza non cambierà. 

I numeri certificano in pieno il risanamento economico del club torinese dopo la dolorosa retrocessione in Serie B del 2006 causa Calciopoli. Dalla perdita monstre di 95 milioni del 2010-11, si è scesi così al -49 del 2011-12, quindi al -16 del 2012-13, al -7 del 2013-14 fino al +3 dell’anno scorso.

Agnelli ha perseguito una crescita sostenibile. L’aumento di capitale da 120 milioni del 2011 ha avviato gli investimenti per potenziare la rosa, il resto lo ha fatto l’esplosione del fatturato, grazie allo stadio di proprietà, all’espansione commerciale e agli introiti Uefa. 

Il grande risultato del 2014-15 arriva al termine di una stagione che ha visto la squadra in finale di Champions, prendersi un incasso europeo (premi e botteghino) da 100 milioni, e conseguire il record dei ricavi, schizzati a 328 milioni al netto delle plusvalenze, più del doppio rispetto al 2010-11 e incrementati di quasi 50 milioni nell’ultimo anno.

Parallelamente sono aumentati i costi: gli stipendi sfiorano ormai i 200 milioni, esattamente 198 nel 2014-15, ben 14 milioni in più rispetto all’esercizio precedente soprattutto per effetto dei premi. A riequilibrare la gestione ci pensano tuttavia le plusvalenze: 20 milioni, di cui 6,6 emersi a giugno con la risoluzione della comproprietà di Berardi.

Note positive infine anche sotto il profilo finanziario: l’indebitamento netto al 30 giugno 2015 è pari a 189 milioni, in calo rispetto ai 206 milioni di dodici mesi prima. Per il futuro "la gestione continuerà a essere focalizzata sull’obiettivo di consolidare l’equilibrio economico-finanziario", fanno sapere dal club bianconero.

E per il 2015-16 i ricavi sono destinati a crescere ancora, fino a 350 milioni, e sarà da mettere a bilancio la plusvalenza da 10 milioni per la Continassa.

Fonte: Goal.com