Calcio
IL GIORNALE - Commisso si indigna per i cori di Bergamo, ma anche i suoi tifosi fanno lo stesso
04.10.2022 13:37 di Napoli Magazine

Il Giornale è tornato sui cori discriminatori dei tifosi dell'Atalanta contro Rocco Commisso, presidente della Fiorentina: "C’è invece chi – sentendosi chiamare «terrone» – si offende davvero o finge di farlo, magari per sviare l’attenzione dai limiti tecnici della squadra di cui è proprietario. Ci riferiamo all’«indignazione» espressa ieri dal presidente della Fiorentina, Rocco Commisso. Brillante imprenditore italo-americano, descritto come persona affabile e simpatica. Tuttavia risulta inspiegabile come un tycoon del suo peso possa dichiararsi vittima di «attacchi volgari e vergognosi». Solo perché i tifosi orobici, in Atalanta-Fiorentina, lo hanno canzonato intonandogli – e sai l’originalità – un coro con strofa unica composta da due parole: «Commisso terrone!». Che poi a Commisso è andata pure bene, considerato che, in fatto di insulti sgradevoli, gli ultrà bergamaschi della Dea Parolaccia saprebbero fare molto meglio. Una specialità che i raffinati linguisti della Curva Nord atalantina condividono proprio con i colleghi della Crusca della Curva Fiesole del «Franchi» di Firenze. E con i sofisticati glottologi della Curva Sud del «Bentegodi» di Verona. Tutti uniti nell’accogliere le squadre del Sud al grido goliardico (?) di «terroni». Con l’aggiunta di bollenti riferimenti al «Vesuvio»”.

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IL GIORNALE - Commisso si indigna per i cori di Bergamo, ma anche i suoi tifosi fanno lo stesso

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04/10/2024 - 13:37

Il Giornale è tornato sui cori discriminatori dei tifosi dell'Atalanta contro Rocco Commisso, presidente della Fiorentina: "C’è invece chi – sentendosi chiamare «terrone» – si offende davvero o finge di farlo, magari per sviare l’attenzione dai limiti tecnici della squadra di cui è proprietario. Ci riferiamo all’«indignazione» espressa ieri dal presidente della Fiorentina, Rocco Commisso. Brillante imprenditore italo-americano, descritto come persona affabile e simpatica. Tuttavia risulta inspiegabile come un tycoon del suo peso possa dichiararsi vittima di «attacchi volgari e vergognosi». Solo perché i tifosi orobici, in Atalanta-Fiorentina, lo hanno canzonato intonandogli – e sai l’originalità – un coro con strofa unica composta da due parole: «Commisso terrone!». Che poi a Commisso è andata pure bene, considerato che, in fatto di insulti sgradevoli, gli ultrà bergamaschi della Dea Parolaccia saprebbero fare molto meglio. Una specialità che i raffinati linguisti della Curva Nord atalantina condividono proprio con i colleghi della Crusca della Curva Fiesole del «Franchi» di Firenze. E con i sofisticati glottologi della Curva Sud del «Bentegodi» di Verona. Tutti uniti nell’accogliere le squadre del Sud al grido goliardico (?) di «terroni». Con l’aggiunta di bollenti riferimenti al «Vesuvio»”.