Il Giornale è tornato sui cori discriminatori dei tifosi dell'Atalanta contro Rocco Commisso, presidente della Fiorentina: "C’è invece chi – sentendosi chiamare «terrone» – si offende davvero o finge di farlo, magari per sviare l’attenzione dai limiti tecnici della squadra di cui è proprietario. Ci riferiamo all’«indignazione» espressa ieri dal presidente della Fiorentina, Rocco Commisso. Brillante imprenditore italo-americano, descritto come persona affabile e simpatica. Tuttavia risulta inspiegabile come un tycoon del suo peso possa dichiararsi vittima di «attacchi volgari e vergognosi». Solo perché i tifosi orobici, in Atalanta-Fiorentina, lo hanno canzonato intonandogli – e sai l’originalità – un coro con strofa unica composta da due parole: «Commisso terrone!». Che poi a Commisso è andata pure bene, considerato che, in fatto di insulti sgradevoli, gli ultrà bergamaschi della Dea Parolaccia saprebbero fare molto meglio. Una specialità che i raffinati linguisti della Curva Nord atalantina condividono proprio con i colleghi della Crusca della Curva Fiesole del «Franchi» di Firenze. E con i sofisticati glottologi della Curva Sud del «Bentegodi» di Verona. Tutti uniti nell’accogliere le squadre del Sud al grido goliardico (?) di «terroni». Con l’aggiunta di bollenti riferimenti al «Vesuvio»”.
di Napoli Magazine
04/10/2024 - 13:37
Il Giornale è tornato sui cori discriminatori dei tifosi dell'Atalanta contro Rocco Commisso, presidente della Fiorentina: "C’è invece chi – sentendosi chiamare «terrone» – si offende davvero o finge di farlo, magari per sviare l’attenzione dai limiti tecnici della squadra di cui è proprietario. Ci riferiamo all’«indignazione» espressa ieri dal presidente della Fiorentina, Rocco Commisso. Brillante imprenditore italo-americano, descritto come persona affabile e simpatica. Tuttavia risulta inspiegabile come un tycoon del suo peso possa dichiararsi vittima di «attacchi volgari e vergognosi». Solo perché i tifosi orobici, in Atalanta-Fiorentina, lo hanno canzonato intonandogli – e sai l’originalità – un coro con strofa unica composta da due parole: «Commisso terrone!». Che poi a Commisso è andata pure bene, considerato che, in fatto di insulti sgradevoli, gli ultrà bergamaschi della Dea Parolaccia saprebbero fare molto meglio. Una specialità che i raffinati linguisti della Curva Nord atalantina condividono proprio con i colleghi della Crusca della Curva Fiesole del «Franchi» di Firenze. E con i sofisticati glottologi della Curva Sud del «Bentegodi» di Verona. Tutti uniti nell’accogliere le squadre del Sud al grido goliardico (?) di «terroni». Con l’aggiunta di bollenti riferimenti al «Vesuvio»”.