Calcio
IL MESSAGGIO - Fioramonti e Gravina: pallone e scuola contro il razzismo
03.12.2019 17:18 di Napoli Magazine

Calcio e scuola uniti contro il razzismo e ogni tipo di discriminazione: è il messaggio lanciato dal presidente della Figc Gabriele Gravina e del ministro dell'istruzione, università e ricerca Lorenzo Fioramonti presenti a Coverciano per il progetto formativo 2019-20 e di calcio misto 'Tutti in gol'. ''È fondamentale che la scuola ed il mondo dello sport si uniscano per diffondere una visione diversa di una società integrata - ha dichiarato il ministro - E in particolare il calcio ce è lo sport più popolare al mondo e pure in Italia deve avere uno scatto di orgoglio forte e rinnegare qualsiasi tentazione al razzismo che rischia di pregiudicare la bellezza di questo sport. Secondo noi anche facendo tornare i ragazzi e le ragazze a praticare lo sport nelle scuole si può riuscire a vincere l'intolleranza in questo Paese''. Ha aggiunto Gravina: ''La lotta al razzismo e a qualunque forma di discriminazione è una questione che abbiamo tutti molto a cuore. E' una lotta da vincere a tutti i costi, un male da estirpare anche perché il razzismo è l'esatto opposto di ciò che è e vuole essere il calcio, ovvero inclusione e coinvolgimento. Ecco perché non possiamo accettare che possa essere infangato da chi lo offende''.

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL MESSAGGIO - Fioramonti e Gravina: pallone e scuola contro il razzismo

di Napoli Magazine

03/12/2019 - 17:18

Calcio e scuola uniti contro il razzismo e ogni tipo di discriminazione: è il messaggio lanciato dal presidente della Figc Gabriele Gravina e del ministro dell'istruzione, università e ricerca Lorenzo Fioramonti presenti a Coverciano per il progetto formativo 2019-20 e di calcio misto 'Tutti in gol'. ''È fondamentale che la scuola ed il mondo dello sport si uniscano per diffondere una visione diversa di una società integrata - ha dichiarato il ministro - E in particolare il calcio ce è lo sport più popolare al mondo e pure in Italia deve avere uno scatto di orgoglio forte e rinnegare qualsiasi tentazione al razzismo che rischia di pregiudicare la bellezza di questo sport. Secondo noi anche facendo tornare i ragazzi e le ragazze a praticare lo sport nelle scuole si può riuscire a vincere l'intolleranza in questo Paese''. Ha aggiunto Gravina: ''La lotta al razzismo e a qualunque forma di discriminazione è una questione che abbiamo tutti molto a cuore. E' una lotta da vincere a tutti i costi, un male da estirpare anche perché il razzismo è l'esatto opposto di ciò che è e vuole essere il calcio, ovvero inclusione e coinvolgimento. Ecco perché non possiamo accettare che possa essere infangato da chi lo offende''.