Calcio
IL PARERE - Bucchioni: "Napoli? Il pareggio di Bologna è stato importantissimo per la lotta scudetto"
02.05.2025 14:38 di Napoli Magazine

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista: “Per il Napoli le partite saranno tutte difficili, è vero, però se analizzi l’obiettivo del Napoli e le avversarie i tre punti di vantaggio sono abbastanza. L’Inter sa ritrovare delle energie, con il Barcellona è tornata quella Inter vera. Dubito, però, che in campionato tornino a quei livelli lì. Bisogna fare delle scelte, inconsciamente. Non che abbia mollato campionato e Serie A, ma quando devi fare uno sforzo mentale in alcuni momenti riesci e in altri no. In campionato magari con il Verona basteranno le seconde linee, ci sarà turnover, un Correa e un Arnautovic potrebbero bastare. Ma andando avanti è più complicato. Il Napoli è padrone del suo destino, sa che può pareggiarne una ma deve vincere le altre tre da qui alla fine. I momenti di difficoltà li ha avuti anche il Napoli. Il pareggio di Bologna è stato importantissimo, alla faccia di chi diceva fosse una vittoria mancata. Quante energie metterà il Napoli, tutto il gruppo? Penso le motivazioni facciano ancor di più la differenza. Dichiarazioni di Conte? Le parole vanno interpretate ed è chiaro cosa c’era dietro. Conosco Conte abbastanza bene, la sintesi era questa: o De Laurentiis ha le mie stesse ambizioni e idee marciando al mio passo resto a Napoli, perché serve adrenalina, oppure se percepisce che si vuole vivacchiare allora non va bene. Se condivide l’atteggiamento di Conte non vedo ostacoli affinché resti a Napoli Conte. Con lo scudetto, però, faccio fatica a pensare che resti a Napoli. Perché è difficile pensare ancora più in grande. A Lecce sarà la più complicata delle 4 partite, anche per situazioni ambientali, sentimentali, per il dramma che vive il Lecce. Ricordo che la Fiorentina dopo il dramma fece tante vittorie consecutive. C’è chi trova un’energia straordinaria e nel momento più complicato il Lecce ha pareggiato a Bergamo con l’Atalanta. Inoltre il Lecce deve salvarsi e il Napoli sa che questa sarà una finale. Occorre andare al massimo, non strafare e capire che in alcuni momenti potrebbe essere utile il pareggio. Le grandi squadre devono anche interpretare le gare, cosa sta nascendo, come può cambiare in corso e gestire i momenti. Il Napoli lo ha saputo fare a Bologna: quando ha capito che non poteva vincere è andato bene il pareggio. McTominay ha preso il posto di Kvaratskhelia nel peso specifico, penso sia andato anche oltre il georgiano. Kvara non è entrato appieno in sintonia con il popolo di Napoli, ci sono stati mugugni anche motivati (guadagnava poco). I tifosi non vogliono vedere questo atteggiamento, la felicità di McTominay diventa la felicità del popolo napoletano. Lo dice lui stesso, quando sottolinea che sia il momento migliore della sua carriera”.

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL PARERE - Bucchioni: "Napoli? Il pareggio di Bologna è stato importantissimo per la lotta scudetto"

di Napoli Magazine

02/05/2025 - 14:38

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista: “Per il Napoli le partite saranno tutte difficili, è vero, però se analizzi l’obiettivo del Napoli e le avversarie i tre punti di vantaggio sono abbastanza. L’Inter sa ritrovare delle energie, con il Barcellona è tornata quella Inter vera. Dubito, però, che in campionato tornino a quei livelli lì. Bisogna fare delle scelte, inconsciamente. Non che abbia mollato campionato e Serie A, ma quando devi fare uno sforzo mentale in alcuni momenti riesci e in altri no. In campionato magari con il Verona basteranno le seconde linee, ci sarà turnover, un Correa e un Arnautovic potrebbero bastare. Ma andando avanti è più complicato. Il Napoli è padrone del suo destino, sa che può pareggiarne una ma deve vincere le altre tre da qui alla fine. I momenti di difficoltà li ha avuti anche il Napoli. Il pareggio di Bologna è stato importantissimo, alla faccia di chi diceva fosse una vittoria mancata. Quante energie metterà il Napoli, tutto il gruppo? Penso le motivazioni facciano ancor di più la differenza. Dichiarazioni di Conte? Le parole vanno interpretate ed è chiaro cosa c’era dietro. Conosco Conte abbastanza bene, la sintesi era questa: o De Laurentiis ha le mie stesse ambizioni e idee marciando al mio passo resto a Napoli, perché serve adrenalina, oppure se percepisce che si vuole vivacchiare allora non va bene. Se condivide l’atteggiamento di Conte non vedo ostacoli affinché resti a Napoli Conte. Con lo scudetto, però, faccio fatica a pensare che resti a Napoli. Perché è difficile pensare ancora più in grande. A Lecce sarà la più complicata delle 4 partite, anche per situazioni ambientali, sentimentali, per il dramma che vive il Lecce. Ricordo che la Fiorentina dopo il dramma fece tante vittorie consecutive. C’è chi trova un’energia straordinaria e nel momento più complicato il Lecce ha pareggiato a Bergamo con l’Atalanta. Inoltre il Lecce deve salvarsi e il Napoli sa che questa sarà una finale. Occorre andare al massimo, non strafare e capire che in alcuni momenti potrebbe essere utile il pareggio. Le grandi squadre devono anche interpretare le gare, cosa sta nascendo, come può cambiare in corso e gestire i momenti. Il Napoli lo ha saputo fare a Bologna: quando ha capito che non poteva vincere è andato bene il pareggio. McTominay ha preso il posto di Kvaratskhelia nel peso specifico, penso sia andato anche oltre il georgiano. Kvara non è entrato appieno in sintonia con il popolo di Napoli, ci sono stati mugugni anche motivati (guadagnava poco). I tifosi non vogliono vedere questo atteggiamento, la felicità di McTominay diventa la felicità del popolo napoletano. Lo dice lui stesso, quando sottolinea che sia il momento migliore della sua carriera”.