Umberto Chiariello, giornalista, ha parlato a Radio CRC ella finale di Coppa Italia e di un giocatore in particolare di cui aveva parlato a gennaio dopo l'addio di Kvaratskhelia: "Uno a volte nella vita si toglie delle soddisfazioni. Ndoye ha regalato la vittoria al Bologna con la rete decisiva al Milan. Ovvero quel giocatore che io sponsorizzavo a gennaio contro tutto e tutti. Dicevano non segnasse mai, invece ha segnato 8 gol in Serie A, gol in finale di Coppa Italia, fa le due fasi, ha tecnica e velocità ed è esploso all'età di 25 anni. E' uno di quei profili che servirebbero al Napoli. In caso di scudetto non avrò rimpianti per come è andato il mercato di gennaio, ma certo il rimpianto di Ndoye io ce l'ho ancora forte. Sarebbe stato utile per quest'anno e per i prossimi. A volte il tempo è galantuomo e ti restituisce giustizia per quello che hai detto e per gli insulti che hai preso. Sono molto contento anche per Italiano".
di Napoli Magazine
15/05/2025 - 11:34
Umberto Chiariello, giornalista, ha parlato a Radio CRC ella finale di Coppa Italia e di un giocatore in particolare di cui aveva parlato a gennaio dopo l'addio di Kvaratskhelia: "Uno a volte nella vita si toglie delle soddisfazioni. Ndoye ha regalato la vittoria al Bologna con la rete decisiva al Milan. Ovvero quel giocatore che io sponsorizzavo a gennaio contro tutto e tutti. Dicevano non segnasse mai, invece ha segnato 8 gol in Serie A, gol in finale di Coppa Italia, fa le due fasi, ha tecnica e velocità ed è esploso all'età di 25 anni. E' uno di quei profili che servirebbero al Napoli. In caso di scudetto non avrò rimpianti per come è andato il mercato di gennaio, ma certo il rimpianto di Ndoye io ce l'ho ancora forte. Sarebbe stato utile per quest'anno e per i prossimi. A volte il tempo è galantuomo e ti restituisce giustizia per quello che hai detto e per gli insulti che hai preso. Sono molto contento anche per Italiano".