Paolo Condò, giornalista, ha commentato a Sky Sport l'addio di Luciano Spalletti dalla Nazionale italiana. Il commissario tecnico lascerà la panchina dopo la gara contro la Moldova: “Il congedo di oggi è avvenuto con grande stile. Spalletti se ne va molto addolorato, lo si percepisce chiaramente. Anche solo il fatto che abbia accettato di guidare la squadra un’ultima volta è la dimostrazione di quanto tenesse a questo gruppo e a questa maglia. È come una coltellata che si porta dentro. Do per scontata la vittoria, ma se vogliamo coltivare una minima speranza di riaprire il discorso qualificazione diretta, dobbiamo segnare tanti gol. Servirà una reazione vera. I calciatori devono mettersi una mano sul cuore. Spalletti, con tutto il dolore che si porta addosso, merita una prestazione all’altezza. A differenza di quanto visto ad Oslo, domani bisogna dare tutto. È il minimo che gli si debba”.
di Napoli Magazine
08/06/2025 - 23:03
Paolo Condò, giornalista, ha commentato a Sky Sport l'addio di Luciano Spalletti dalla Nazionale italiana. Il commissario tecnico lascerà la panchina dopo la gara contro la Moldova: “Il congedo di oggi è avvenuto con grande stile. Spalletti se ne va molto addolorato, lo si percepisce chiaramente. Anche solo il fatto che abbia accettato di guidare la squadra un’ultima volta è la dimostrazione di quanto tenesse a questo gruppo e a questa maglia. È come una coltellata che si porta dentro. Do per scontata la vittoria, ma se vogliamo coltivare una minima speranza di riaprire il discorso qualificazione diretta, dobbiamo segnare tanti gol. Servirà una reazione vera. I calciatori devono mettersi una mano sul cuore. Spalletti, con tutto il dolore che si porta addosso, merita una prestazione all’altezza. A differenza di quanto visto ad Oslo, domani bisogna dare tutto. È il minimo che gli si debba”.