Gianni De Biasi, allenatore, ha rilasciato un'intervista a Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1 soffermandosi su Gennaro Gattuso, neo c.t. della Nazionale Italiana: "Rino è una persona che ha carattere e determinazione. Lo ha dimostrato in campo e in panchina. Ma non è solo una questione di personalità. C'è da capire come si sposerà la sua filosofia con i giocatori a disposizione. Gattuso conosce l'ambiente, ma non è la panacea di tutto. Aver del tempo davanti è fondamentale, Gattuso avrà la possibilità di contattare i giocatori che possono far parte delle sue idee e questo è un passo avanti. C'è da capire con quale condizione fisica arriveranno ai prossimi due impegni, non di eccessiva difficoltà. Però sarà importante che Rino parta subito e cerchi concretezza, capendo che fare il selezionatore è tutt' altra cosa rispetto al ruolo di allenatore. Sono due mestieri diversi: vedi i giocatori una volta ogni tanto ma devi comunque farli sentire importanti e coccolati e al tempo stesso responsabilizzandoli. Gattuso con Prandelli e Bonucci? La prima domanda che mi faccio è 'ma a Rino andranno bene tutte queste persone intorno?'. L'importante è che non siano persone di contorno solo per infiocchettare il regalo. Tante persone possono dare una mano ma possono creare anche confusione, con troppi galli nello stesso pollaio. Sinceramente non sono mai stato contattato dalla Federcalcio. Se la Federazione mi contattasse sarei molto disponibile a dare dei consigli, vista che ho nove anni di esperienza come nazionale. Brescia? Spero che non sparisca dal calcio, come qualcuno probabilmente ha cercato di fare".
di Napoli Magazine
16/06/2025 - 09:47
Gianni De Biasi, allenatore, ha rilasciato un'intervista a Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1 soffermandosi su Gennaro Gattuso, neo c.t. della Nazionale Italiana: "Rino è una persona che ha carattere e determinazione. Lo ha dimostrato in campo e in panchina. Ma non è solo una questione di personalità. C'è da capire come si sposerà la sua filosofia con i giocatori a disposizione. Gattuso conosce l'ambiente, ma non è la panacea di tutto. Aver del tempo davanti è fondamentale, Gattuso avrà la possibilità di contattare i giocatori che possono far parte delle sue idee e questo è un passo avanti. C'è da capire con quale condizione fisica arriveranno ai prossimi due impegni, non di eccessiva difficoltà. Però sarà importante che Rino parta subito e cerchi concretezza, capendo che fare il selezionatore è tutt' altra cosa rispetto al ruolo di allenatore. Sono due mestieri diversi: vedi i giocatori una volta ogni tanto ma devi comunque farli sentire importanti e coccolati e al tempo stesso responsabilizzandoli. Gattuso con Prandelli e Bonucci? La prima domanda che mi faccio è 'ma a Rino andranno bene tutte queste persone intorno?'. L'importante è che non siano persone di contorno solo per infiocchettare il regalo. Tante persone possono dare una mano ma possono creare anche confusione, con troppi galli nello stesso pollaio. Sinceramente non sono mai stato contattato dalla Federcalcio. Se la Federazione mi contattasse sarei molto disponibile a dare dei consigli, vista che ho nove anni di esperienza come nazionale. Brescia? Spero che non sparisca dal calcio, come qualcuno probabilmente ha cercato di fare".