Paolo De Paola, giornalista, è intervenuto a Maracanà su TMW Radio: "Ranieri è uno che si è aggiornato, partendo da un'idea di calcio semplice ha avuto l'umiltà di aggiornarsi e calarsi in contesti diversi e adeguarsi. E' carente nella fase offensiva ma in quella di interdizione ne sa. Allegri può andare sulla sua falsariga, ma cosa ha dimostrato negli ultimi 4 anni? Alla Juve vedo Conte, un allenatore che garantisca la vittoria immediata. Con la base che c'è già adesso è lui. Non può permettersi un allenatore nuovo che deve prepararsi. Al Napoli dico Italiano, se non rimane Conte. Perché è uno che sa far lavorare i giocatori, li spreme ed è incisivo sulla testa dei giocatori. Sulla Roma non so. Io sento con insistenza il nome di Pioli. Non è un nome che scalda la tifoseria ma ci può stare. Al Milan o Sarri o De Zerbi, ma più quest'ultimo. De Zerbi ha proprio mitizzato il Milan di Sacchi e potrebbe essere un buon punto di partenza. Scudetto per me già assegnato. E' un miracolo quello di Conte perché sono venute meno tutte le avversarie. Lazio-Juventus è a partita capolinea o rilancio di Tudor. Se la sbaglia, è fuori al 100%. Se la indovina, si gioca una piccola chance di permanenza".
di Napoli Magazine
09/05/2025 - 16:55
Paolo De Paola, giornalista, è intervenuto a Maracanà su TMW Radio: "Ranieri è uno che si è aggiornato, partendo da un'idea di calcio semplice ha avuto l'umiltà di aggiornarsi e calarsi in contesti diversi e adeguarsi. E' carente nella fase offensiva ma in quella di interdizione ne sa. Allegri può andare sulla sua falsariga, ma cosa ha dimostrato negli ultimi 4 anni? Alla Juve vedo Conte, un allenatore che garantisca la vittoria immediata. Con la base che c'è già adesso è lui. Non può permettersi un allenatore nuovo che deve prepararsi. Al Napoli dico Italiano, se non rimane Conte. Perché è uno che sa far lavorare i giocatori, li spreme ed è incisivo sulla testa dei giocatori. Sulla Roma non so. Io sento con insistenza il nome di Pioli. Non è un nome che scalda la tifoseria ma ci può stare. Al Milan o Sarri o De Zerbi, ma più quest'ultimo. De Zerbi ha proprio mitizzato il Milan di Sacchi e potrebbe essere un buon punto di partenza. Scudetto per me già assegnato. E' un miracolo quello di Conte perché sono venute meno tutte le avversarie. Lazio-Juventus è a partita capolinea o rilancio di Tudor. Se la sbaglia, è fuori al 100%. Se la indovina, si gioca una piccola chance di permanenza".