Calcio
IL PARERE - Del Genio: "Ancelotti? Non sempre la soluzione migliore è l’esonero dell’allenatore, il Napoli segna poco, il centrocampo è stato costruito con troppo ottimismo"
07.12.2019 14:05 di Napoli Magazine

Il giornalista Paolo Del Genio, in diretta da Udine, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il Napoli deve trovare le forze, la fortuna e i gol. Bisogna invertire la tendenza. Bisogna cominciare a capire che se la squadra passa in vantaggio, quel vantaggio va difeso. Non bisogna abbassare la concentrazione e sottovalutare l’avversario, basti guardare le gare contro Milan e Bologna. È giusto essere preoccupati ma è anche giusto sperare che si possa invertire la tendenza. Ancelotti? Il Napoli è una squadra di calcio, non un mondo a sé. Tutte le squadre di calcio hanno delle difficoltà nel corso della loro storia, non sempre la soluzione migliore è l’esonero dell’allenatore. La situazione potrebbe migliorare come peggiorare. Le critiche sono legittime. Non condivido le scelte di Ancelotti sull’organico, sul mercato. L’idea di calcio offensiva che Ancelotti aveva ad inizio stagione non ha ripagato. Il Napoli segna poco, ci sono problemi di costruzione a centrocampo e bisogna adattare Fabian e Zielinski a centrocampisti. Il centrocampo è stato costruito male, con ottimismo, troppo. Erano convinti di dominare le partite. Questi errori hanno tolto la possibilità al Napoli di poter raggiungere Inter e Juventus. Il settimo posto attuale del Napoli è frutto di una serie di fattori: sfortuna, fattori mentali, errori arbitrali, qualche gol di troppo sbagliato sotto porta. Allenamenti? Ho visto le differenze tra le modalità di allenamento di Sarri e quelle di Ancelotti, ma tra quelle di Ancelotti al primo anno e Ancelotti al secondo anno a Napoli, non ho visto differenze. I giocatori si allenano sempre allo stesso modo”.

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL PARERE - Del Genio: "Ancelotti? Non sempre la soluzione migliore è l’esonero dell’allenatore, il Napoli segna poco, il centrocampo è stato costruito con troppo ottimismo"

di Napoli Magazine

07/12/2024 - 14:05

Il giornalista Paolo Del Genio, in diretta da Udine, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Il Napoli deve trovare le forze, la fortuna e i gol. Bisogna invertire la tendenza. Bisogna cominciare a capire che se la squadra passa in vantaggio, quel vantaggio va difeso. Non bisogna abbassare la concentrazione e sottovalutare l’avversario, basti guardare le gare contro Milan e Bologna. È giusto essere preoccupati ma è anche giusto sperare che si possa invertire la tendenza. Ancelotti? Il Napoli è una squadra di calcio, non un mondo a sé. Tutte le squadre di calcio hanno delle difficoltà nel corso della loro storia, non sempre la soluzione migliore è l’esonero dell’allenatore. La situazione potrebbe migliorare come peggiorare. Le critiche sono legittime. Non condivido le scelte di Ancelotti sull’organico, sul mercato. L’idea di calcio offensiva che Ancelotti aveva ad inizio stagione non ha ripagato. Il Napoli segna poco, ci sono problemi di costruzione a centrocampo e bisogna adattare Fabian e Zielinski a centrocampisti. Il centrocampo è stato costruito male, con ottimismo, troppo. Erano convinti di dominare le partite. Questi errori hanno tolto la possibilità al Napoli di poter raggiungere Inter e Juventus. Il settimo posto attuale del Napoli è frutto di una serie di fattori: sfortuna, fattori mentali, errori arbitrali, qualche gol di troppo sbagliato sotto porta. Allenamenti? Ho visto le differenze tra le modalità di allenamento di Sarri e quelle di Ancelotti, ma tra quelle di Ancelotti al primo anno e Ancelotti al secondo anno a Napoli, non ho visto differenze. I giocatori si allenano sempre allo stesso modo”.