Su Radio CRC, nel corso della trasmissione “In Ritiro con Te Ag4in” è intervenuto il radiocronista di Radio CRC, Carmine Martino: "Nella partita di ieri ha inciso la stanchezza dei giocatori reduci da cinque giorni di sforzi. È evidente che prima o poi gli sforzi li paghi. L’Arezzo era messo meglio fisicamente, è una squadra di Lega Pro, ma non dimentichiamoci che hanno già giocato due partite. Gli azzurri avevano, invece, le gambe bloccate. Non basta avere giocatori come De Bruyne per fare la differenza, nel confronto diretto le differenze di preparazione le paghi. Non ho visto quasi nulla di positivo. Non ho visto neanche delle grosse novità rispetto all’assetto tattico della passata stagione. Nel primo tempo la squadra si è mossa un po’ di più e abbiamo visto anche il dinamismo di De Bruyne. Per il resto, non ci sono novità degne di considerazione o variazioni particolari. La squadra ha giocato per fare il compitino. De Bruyne? La sua partita non fa testo. In condizioni normali avrebbe messo a segno due o tre gol, invece qualcosa di buono lo si è visto solo sulla sinistra quando ha duettato con Noa Lang. Sono convinto, però, che ci vuole tempo per vedere il vero 'Bruyne'. Il belga non è abituato a questi allenamenti così duri. A Castel Di Sangro vedremo un’altra squadra, sono convinto, anche se non so se ci saranno progressi contro il Catanzaro. Intanto, anche se gli avversari non erano irresistibili, ci tengo a segnalare qualche nota positiva: Marianucci non mi è dispiaciuto per il modo di gestire il pallone, la stessa cosa per Hasa che finalmente abbiamo visto in campo e c’è il gioiellino del Napoli, Vergara, che mi chiedo se potrà essere il nuovo centrocampista della rosa del Napoli. Ho fatto una riflessione anche su un altro giocatore: Zanoli impiegato dal primo minuto mi fa sorgere qualche pensiero sul suo impiego in campo da titolare. Non ho dimenticato la sua falcata, e l’idea di vederlo ancora in campo c’è, nonostante le voci di mercato. La rosa del Napoli ha una situazione particolare, è difficile rientrare tra i giocatori convocati. Vedremo cosa vorrà fare il calciatore. L’attesa sarà ardua e lunga e la competizione è molto forte".