Calcio
IL PARERE - Moncalvo: "Juve? Troppe prove trovate, mi vergogno della società"
08.02.2023 15:26 di Napoli Magazine

Gigi Moncalvo, giornalista, è intervenuto a ‘Calcio Napoli 24 Live’ su CalcioNapoli24 TV: "Non c'è da meravigliarsi se Santoriello sia tifoso del Napoli, ma è un magistrato che ha tenuto salda la sua professionalità. A Torino sono spaventati, lo stesso avvocato difensore della Juventus in più occasioni, l'avvocato Chiappero, ha parlato della sua professionalità. E' uno degli avvocati anche di due indagati della vicenda Prisma. I tifosi della Juventus, come me, dovevano indignarsi di più quando il commissario straordinario della federazione calcio dai tempi di farsopoli era un tifoso dell'Inter, il professor Rossi e faceva addirittura parte del consiglio di amministrazione dell'Inter. Il capo dell'ufficio indagini che venne nominato di corsa, Saverio Borrelli, scelse come suo uomo esecutivo niente meno che il colonnello della Guardia di Finanza D'Andrea, che appena finito farsopoli venne subito assunto da Telecom per molti anni come numero 3 di Telecom, capo del controspionaggio di Telecom che era vicina all'Inter. Il magistrato Santoriello non ha nessuna colpa sui 15 punti, lasciamo lavorare in pace tutti. Sono 3 i magistrati che si occupano della vicenda, Santoriello nel 2016 fece una sentenza a favore di Agnelli. Gli altri due magistrati che stanno indagando sulla vicenda Prisma, sono gli stessi che assolsero su vicende contabili e penali Moggi, Giraudo e Bettega. Andrea Agnelli è riuscita a combinarla di tutti i colori, la Juve ha lasciato le prove sulle plusvalenze, non si è mai visto una banda di dirigenti tenere nei propri uffici le prove delle malefatte. Se trovano tutte queste prove che devono fare? Voltarsi dall'altra parte? Pensare che c'è il Napoli dietro questa persecuzione contro la Juve fa ridere, lasciamo perdere. Santoriello ha tutto il diritto di avere la sua passione verso il Napoli. Vogliamo credere che Andrea Agnelli non sapesse nulla di questa situazione farlocca? Crediamo che John Elkann non sapeva niente ogni volta che colmava i buchi con gli aumenti di capitale? Lui poteva davvero non sapere o era come suo nonno? Agnelli non poteva non sapere che i dirigenti del suo impero facessero tutto questo. Vogliamo annullare le intercettazioni dove è coinvolto Andrea Agnelli quando parlava con John Elkann su quanta merda c'era se avessero scavato? Adesso aspetteremo Ferrero, vedremo se inizierà una lezione di responsabilità come la legge gli ordina contro Andrea Agnelli e l'azionista di maggioranza di John Elkann. Non mi aspetto che sarà spostato il processo da Torino a Milano. I reati societari, per ora presunti, con questo mare di prove che c'è in giro. Agnelli ha sempre goduto di grandi riguardo della magistratura italiana. Mi vergogno della società della Juventus che ha macchiato l'immagine e distrutto i milioni di tifosi, trattati come carne da macello".

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IL PARERE - Moncalvo: "Juve? Troppe prove trovate, mi vergogno della società"

di Napoli Magazine

08/02/2024 - 15:26

Gigi Moncalvo, giornalista, è intervenuto a ‘Calcio Napoli 24 Live’ su CalcioNapoli24 TV: "Non c'è da meravigliarsi se Santoriello sia tifoso del Napoli, ma è un magistrato che ha tenuto salda la sua professionalità. A Torino sono spaventati, lo stesso avvocato difensore della Juventus in più occasioni, l'avvocato Chiappero, ha parlato della sua professionalità. E' uno degli avvocati anche di due indagati della vicenda Prisma. I tifosi della Juventus, come me, dovevano indignarsi di più quando il commissario straordinario della federazione calcio dai tempi di farsopoli era un tifoso dell'Inter, il professor Rossi e faceva addirittura parte del consiglio di amministrazione dell'Inter. Il capo dell'ufficio indagini che venne nominato di corsa, Saverio Borrelli, scelse come suo uomo esecutivo niente meno che il colonnello della Guardia di Finanza D'Andrea, che appena finito farsopoli venne subito assunto da Telecom per molti anni come numero 3 di Telecom, capo del controspionaggio di Telecom che era vicina all'Inter. Il magistrato Santoriello non ha nessuna colpa sui 15 punti, lasciamo lavorare in pace tutti. Sono 3 i magistrati che si occupano della vicenda, Santoriello nel 2016 fece una sentenza a favore di Agnelli. Gli altri due magistrati che stanno indagando sulla vicenda Prisma, sono gli stessi che assolsero su vicende contabili e penali Moggi, Giraudo e Bettega. Andrea Agnelli è riuscita a combinarla di tutti i colori, la Juve ha lasciato le prove sulle plusvalenze, non si è mai visto una banda di dirigenti tenere nei propri uffici le prove delle malefatte. Se trovano tutte queste prove che devono fare? Voltarsi dall'altra parte? Pensare che c'è il Napoli dietro questa persecuzione contro la Juve fa ridere, lasciamo perdere. Santoriello ha tutto il diritto di avere la sua passione verso il Napoli. Vogliamo credere che Andrea Agnelli non sapesse nulla di questa situazione farlocca? Crediamo che John Elkann non sapeva niente ogni volta che colmava i buchi con gli aumenti di capitale? Lui poteva davvero non sapere o era come suo nonno? Agnelli non poteva non sapere che i dirigenti del suo impero facessero tutto questo. Vogliamo annullare le intercettazioni dove è coinvolto Andrea Agnelli quando parlava con John Elkann su quanta merda c'era se avessero scavato? Adesso aspetteremo Ferrero, vedremo se inizierà una lezione di responsabilità come la legge gli ordina contro Andrea Agnelli e l'azionista di maggioranza di John Elkann. Non mi aspetto che sarà spostato il processo da Torino a Milano. I reati societari, per ora presunti, con questo mare di prove che c'è in giro. Agnelli ha sempre goduto di grandi riguardo della magistratura italiana. Mi vergogno della società della Juventus che ha macchiato l'immagine e distrutto i milioni di tifosi, trattati come carne da macello".