Calcio
IL PARERE - Palmeri: "Napoli, crisi del gol"
09.03.2022 10:14 di Napoli Magazine

Scrive il giornalista Tancredi Palmeri nel suo editoriale per Tuttomercatoweb.com: "Qualora il Milan dovesse laurearsi campione d’Italia, probabilmente vedremmo la più grande sfavorita vincere lo scudetto dal Milan 1999 (quell’anno ce n’erano forse 5 o 6 di squadre migliori dei rossoneri, tra Juventus, Inter, Parma, Lazio e Fiorentina). Attenzione, non si parla di merito: chi vince alla fine merita sempre. Ma proprio di quanto sia incredibile il lavoro che Pioli sta facendo. A Napoli è passato grazie alla crisi del gol della banda Spalletti: ci sono ben 13 squadre di Serie A che hanno un marcatore che abbia segnato più del massimo marcatore del Napoli, è ovvio che c’è un problema nel concretizzare, e se è vero che Osimhen ha l’argento vivo addosso, però è anche vero che forse abbiamo esagerato nel pensare che potesse già avere le spalle larghe per potersi caricare da solo il peso di un attacco che si gioca lo scudetto, e questi limiti contro il Milan si sono visti, al di là delle buone intenzioni".

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IL PARERE - Palmeri: "Napoli, crisi del gol"

di Napoli Magazine

09/03/2024 - 10:14

Scrive il giornalista Tancredi Palmeri nel suo editoriale per Tuttomercatoweb.com: "Qualora il Milan dovesse laurearsi campione d’Italia, probabilmente vedremmo la più grande sfavorita vincere lo scudetto dal Milan 1999 (quell’anno ce n’erano forse 5 o 6 di squadre migliori dei rossoneri, tra Juventus, Inter, Parma, Lazio e Fiorentina). Attenzione, non si parla di merito: chi vince alla fine merita sempre. Ma proprio di quanto sia incredibile il lavoro che Pioli sta facendo. A Napoli è passato grazie alla crisi del gol della banda Spalletti: ci sono ben 13 squadre di Serie A che hanno un marcatore che abbia segnato più del massimo marcatore del Napoli, è ovvio che c’è un problema nel concretizzare, e se è vero che Osimhen ha l’argento vivo addosso, però è anche vero che forse abbiamo esagerato nel pensare che potesse già avere le spalle larghe per potersi caricare da solo il peso di un attacco che si gioca lo scudetto, e questi limiti contro il Milan si sono visti, al di là delle buone intenzioni".