Francesco Toldo, ex portiere, è intervenuto a margine dell'evento Operazione Nostalgia, che si è tenuto al Romeo Menti di Vicenza, ai microfoni del Corriere dello Sport: "È un percorso abbastanza difficile quello della Nazionale perché è fatta da ragazzi italiani, a cui se non diamo spazio fin da giovani faticano a imporsi da grandi. A livello giovanile siamo nei primi posti, poi quando c'è da fare il salto nei professionisti c'è poco spazio perché si acquistano tanti stranieri che prendono il posto per un motivo o per l'altro agli italiani. Vorrei un cambio di tendenza, vorrei potessero arrivare a dir la loro con più quantità. Differenze tra il calcio di oggi e quello del pasasto? Ce ne sono tante. Oggi c'è molta più preparazione fisica, ci sono molte più regole da rispettare, hanno inserito il contatto e non ci sono più quelle entrate di una volta che rendevano anche uniche le partite, c'è più rispetto del fisico degli avversari e, forse, bisognerebbe ci fosse più attaccamento alle squadre, ma spero che le società lavorino per questo. Chivu? Certamente Cristian è un ottimo allenatore, anche se ha l'esperienza da giovane. Credo che abbia il talento e le qualità per allenare l'Inter. Auguro il meglio all'Inter e spero che vada il più avanti possibile al Mondiale per Club e, anche se siamo arrivati secondi in Champions League, siamo sempre una grande squadra e una grande società".
di Napoli Magazine
28/06/2025 - 23:45
Francesco Toldo, ex portiere, è intervenuto a margine dell'evento Operazione Nostalgia, che si è tenuto al Romeo Menti di Vicenza, ai microfoni del Corriere dello Sport: "È un percorso abbastanza difficile quello della Nazionale perché è fatta da ragazzi italiani, a cui se non diamo spazio fin da giovani faticano a imporsi da grandi. A livello giovanile siamo nei primi posti, poi quando c'è da fare il salto nei professionisti c'è poco spazio perché si acquistano tanti stranieri che prendono il posto per un motivo o per l'altro agli italiani. Vorrei un cambio di tendenza, vorrei potessero arrivare a dir la loro con più quantità. Differenze tra il calcio di oggi e quello del pasasto? Ce ne sono tante. Oggi c'è molta più preparazione fisica, ci sono molte più regole da rispettare, hanno inserito il contatto e non ci sono più quelle entrate di una volta che rendevano anche uniche le partite, c'è più rispetto del fisico degli avversari e, forse, bisognerebbe ci fosse più attaccamento alle squadre, ma spero che le società lavorino per questo. Chivu? Certamente Cristian è un ottimo allenatore, anche se ha l'esperienza da giovane. Credo che abbia il talento e le qualità per allenare l'Inter. Auguro il meglio all'Inter e spero che vada il più avanti possibile al Mondiale per Club e, anche se siamo arrivati secondi in Champions League, siamo sempre una grande squadra e una grande società".