Calcio
IL PENSIERO - Auriemma: "L'indagine su ADL è connessa al suo 'no' a Gravina per Spalletti"
27.09.2023 11:14 di Napoli Magazine

Raffaele Auriemma, giornalista, ha commentato su Instagram la situazione in casa Napoli: "Ho sempre apprezzato il coraggio del presidente De Laurentiis, il suo essere visionario, coraggioso al limite della spavalderia, con la forza per raggiungere un traguardo anche lì dove nessuno credeva fosse possibile. Quest'anno, però, credo abbia esagerato nel convincimento di poter fare tutto in prima persona, dai rinnovi non ancora firmati con Osimhen e Zielinski, alla gestione del mercato condotta insieme a Chiavelli e Micheli. La squadra, rimasta pressocchè identica ancorchè giù di tono in parecchie unità, ha subito il contraccolpo di ritrovarsi nello spogliatoio con volti nuovi, quali Garcia, Meluso e Rongoni, però questi sono aspetti che con il tempo possono essere risolti. Con molta umiltà mi permetto di dire al presidente che ha commesso un solo grave errore: mettersi in contrasto con i poteri forti. Quelli della Figc nella persona del presidente Gravina, che questa estate contattò il patron azzurro per chiedergli di liberare Spalletti ricevendone (dicono) una risposta brusca e di rottura. Avrebbe fatto meglio, De Laurentiis, a trattare con il governo del calcio italiano, evitare all'attuale ct della Nazionale il pagamento dei 3 milioni di penale in cambio di un rispetto maggiore per la squadra che aveva appena vinto lo Scudetto. Il mio essere giornalista di lungo corso mi genera anche un'aspra punta di malizia ed il sospetto che l'indagine a De Laurentiis per falso in bilancio aperta dalla Procura di Roma possa essere direttamente connessa al suo "no" rivolto a Gravina per avere Spalletti come ct. Cosa accadrà adesso? Tutto oppure niente e il mio suggerimento al presidente è di aprire gli occhi standosene in silenzio".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL PENSIERO - Auriemma: "L'indagine su ADL è connessa al suo 'no' a Gravina per Spalletti"

di Napoli Magazine

27/09/2023 - 11:14

Raffaele Auriemma, giornalista, ha commentato su Instagram la situazione in casa Napoli: "Ho sempre apprezzato il coraggio del presidente De Laurentiis, il suo essere visionario, coraggioso al limite della spavalderia, con la forza per raggiungere un traguardo anche lì dove nessuno credeva fosse possibile. Quest'anno, però, credo abbia esagerato nel convincimento di poter fare tutto in prima persona, dai rinnovi non ancora firmati con Osimhen e Zielinski, alla gestione del mercato condotta insieme a Chiavelli e Micheli. La squadra, rimasta pressocchè identica ancorchè giù di tono in parecchie unità, ha subito il contraccolpo di ritrovarsi nello spogliatoio con volti nuovi, quali Garcia, Meluso e Rongoni, però questi sono aspetti che con il tempo possono essere risolti. Con molta umiltà mi permetto di dire al presidente che ha commesso un solo grave errore: mettersi in contrasto con i poteri forti. Quelli della Figc nella persona del presidente Gravina, che questa estate contattò il patron azzurro per chiedergli di liberare Spalletti ricevendone (dicono) una risposta brusca e di rottura. Avrebbe fatto meglio, De Laurentiis, a trattare con il governo del calcio italiano, evitare all'attuale ct della Nazionale il pagamento dei 3 milioni di penale in cambio di un rispetto maggiore per la squadra che aveva appena vinto lo Scudetto. Il mio essere giornalista di lungo corso mi genera anche un'aspra punta di malizia ed il sospetto che l'indagine a De Laurentiis per falso in bilancio aperta dalla Procura di Roma possa essere direttamente connessa al suo "no" rivolto a Gravina per avere Spalletti come ct. Cosa accadrà adesso? Tutto oppure niente e il mio suggerimento al presidente è di aprire gli occhi standosene in silenzio".