Calcio
IL PENSIERO - Cotugno: "De Bruyne non si discute, non è un giocatore da grandi discorsi, ma è un leader"
12.06.2025 20:09 di Napoli Magazine

Ada Cotugno, giornalista di FanPage, ha rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni ufficiali di ‘Radio Napoli Centrale: “Non mi sorprenderebbe la numero 14 come maglia per De Bruyne. In Inghilterra si parla tantissimo del trasferimento di De Bruyne al Napoli. Tanti tifosi del City hanno iniziato a vedere Napoli. Anche prima si conosceva, soprattutto nell’anno del terzo scudetto, ma adesso la vedono tutte, perché De Bruyne è un giocatore che si vuole far bene. De Bruyne si è lasciato benissimo col Manchester City, anche perché ha scelto di non restare in Premier League. Lui non sarà ‘MacFratm’, è diverso dal punto di vista caratteriale. Lui è molto timido che, di fatto, vede il suo orticello. L’importante è che De Bruyne faccia il De Bruyne in campo. De Bruyne non è più nel suo prime? Le partite bisogna vederle veramente. Non si può sindacare la forza di questo giocatore che può dare ancora molto. Negli ultimi anni ha patito qualche infortunio in più ma, visti i ritmi della Premier, ha patito qualche infortunio. Ma lui è sempre stato lui. De Bruyne non si discute. Non è un giocatore da grandi discorsi, ma è un leader in campo”.

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IL PENSIERO - Cotugno: "De Bruyne non si discute, non è un giocatore da grandi discorsi, ma è un leader"

di Napoli Magazine

12/06/2025 - 20:09

Ada Cotugno, giornalista di FanPage, ha rilasciato queste dichiarazioni ai microfoni ufficiali di ‘Radio Napoli Centrale: “Non mi sorprenderebbe la numero 14 come maglia per De Bruyne. In Inghilterra si parla tantissimo del trasferimento di De Bruyne al Napoli. Tanti tifosi del City hanno iniziato a vedere Napoli. Anche prima si conosceva, soprattutto nell’anno del terzo scudetto, ma adesso la vedono tutte, perché De Bruyne è un giocatore che si vuole far bene. De Bruyne si è lasciato benissimo col Manchester City, anche perché ha scelto di non restare in Premier League. Lui non sarà ‘MacFratm’, è diverso dal punto di vista caratteriale. Lui è molto timido che, di fatto, vede il suo orticello. L’importante è che De Bruyne faccia il De Bruyne in campo. De Bruyne non è più nel suo prime? Le partite bisogna vederle veramente. Non si può sindacare la forza di questo giocatore che può dare ancora molto. Negli ultimi anni ha patito qualche infortunio in più ma, visti i ritmi della Premier, ha patito qualche infortunio. Ma lui è sempre stato lui. De Bruyne non si discute. Non è un giocatore da grandi discorsi, ma è un leader in campo”.