Dario Marcolin, ex centrocampista del Napoli e commentatore DAZN, è intervenendo a "Febbre a 90" su Vikonos Web Radio/Tv: “Domenica sera il Milan ha subíto all’inizio il Napoli, ma gli azzurri non hanno creato pericoli. Poi Leao è entrato in partita e le cose sono cambiate. A non essere cambiata é invece la corsa scudetto, ci sono 30 punti, il Napoli qualcosa sta pagando fisicamente e il Milan ne ha approfittato, qualcuno ha giocato leggermente meno, emotivamente era una gara difficile. Non dimentichiamo poi che i rossoneri hanno vinto più scontri diretti di tutte. Zielinski? Tonali ha giocato quasi a uomo su di lui, ma dal polacco mi aspetto decisamente di più. Il Milan comunque ha vinto a centrocampo, è stato in superiorità numerica e con umiltà ha meritato i tre punti, il Napoli non ha trovato sbocchi. La squadra di Pioli non ha concesso nulla, sugli esterni diventava quasi un centrocampo a 5. Osimhen, poi, era troppo solo. Mertens poteva entrare prima? Di sicuro il belga gli avrebbe portato via una marcatura…Verona? Oggi c’è una risposta da dare, la squadra di Tudor non è il massimo della vita perchè affrontarla sarà durissima, il possesso del Napoli deve fare la differenza. Certo é che molte occasioni da parte del Napoli sono state sprecate, magari succederà anche alle altre, è un po’ una ruota, credo si arriverà così fino alla fine della stagione. La lotta salvezza? Il Genoa continua a pareggiare, il Venezia è una squadra esordiente, la Salernitana é in difficoltà e lo Spezia é abituato a lottare. Cagliari ed Udinese a parte, rischia anche la Samp. Sarà un bel finale”.
di Napoli Magazine
08/03/2022 - 21:05
Dario Marcolin, ex centrocampista del Napoli e commentatore DAZN, è intervenendo a "Febbre a 90" su Vikonos Web Radio/Tv: “Domenica sera il Milan ha subíto all’inizio il Napoli, ma gli azzurri non hanno creato pericoli. Poi Leao è entrato in partita e le cose sono cambiate. A non essere cambiata é invece la corsa scudetto, ci sono 30 punti, il Napoli qualcosa sta pagando fisicamente e il Milan ne ha approfittato, qualcuno ha giocato leggermente meno, emotivamente era una gara difficile. Non dimentichiamo poi che i rossoneri hanno vinto più scontri diretti di tutte. Zielinski? Tonali ha giocato quasi a uomo su di lui, ma dal polacco mi aspetto decisamente di più. Il Milan comunque ha vinto a centrocampo, è stato in superiorità numerica e con umiltà ha meritato i tre punti, il Napoli non ha trovato sbocchi. La squadra di Pioli non ha concesso nulla, sugli esterni diventava quasi un centrocampo a 5. Osimhen, poi, era troppo solo. Mertens poteva entrare prima? Di sicuro il belga gli avrebbe portato via una marcatura…Verona? Oggi c’è una risposta da dare, la squadra di Tudor non è il massimo della vita perchè affrontarla sarà durissima, il possesso del Napoli deve fare la differenza. Certo é che molte occasioni da parte del Napoli sono state sprecate, magari succederà anche alle altre, è un po’ una ruota, credo si arriverà così fino alla fine della stagione. La lotta salvezza? Il Genoa continua a pareggiare, il Venezia è una squadra esordiente, la Salernitana é in difficoltà e lo Spezia é abituato a lottare. Cagliari ed Udinese a parte, rischia anche la Samp. Sarà un bel finale”.