Ivan Zazzaroni, giornalista, scrive nel suo editoriale per il Corriere dello Sport: "'Chi vince scrive la storia, gli altri al massimo la vanno a leggere' ci ha ricordato Antonio Conte pochi minuti dopo aver battuto il Lecce peraltro con notevoli sofferenze nella seconda parte. A Simone Inzaghi leggere la storia non è mai piaciuto nemmeno a scuola, per questo ieri sera ha accettato di sfidare a distanza Hansi Flick nel gioco delle seconde scelte: contro il Verona ha mandato in campo l’Inter B tutta insieme, rischiando il giusto. Lo stesso ha fatto naturalmente il tedesco a Valladolid dove all’ultima in classifica ha presentato un Barcellona che partiva da Ter Stegen, al rientro dopo il lungo infortunio: davanti al portiere poi ha messo il diciottenne Hector Fort, Ronald Araujo, Christensen e Gerard Martin; Pedri e Gavi in mezzo; Dani Rodriguez, Fermin Lopez e Ansu Fati alle spalle di Pau Victor".
di Napoli Magazine
04/05/2025 - 13:21
Ivan Zazzaroni, giornalista, scrive nel suo editoriale per il Corriere dello Sport: "'Chi vince scrive la storia, gli altri al massimo la vanno a leggere' ci ha ricordato Antonio Conte pochi minuti dopo aver battuto il Lecce peraltro con notevoli sofferenze nella seconda parte. A Simone Inzaghi leggere la storia non è mai piaciuto nemmeno a scuola, per questo ieri sera ha accettato di sfidare a distanza Hansi Flick nel gioco delle seconde scelte: contro il Verona ha mandato in campo l’Inter B tutta insieme, rischiando il giusto. Lo stesso ha fatto naturalmente il tedesco a Valladolid dove all’ultima in classifica ha presentato un Barcellona che partiva da Ter Stegen, al rientro dopo il lungo infortunio: davanti al portiere poi ha messo il diciottenne Hector Fort, Ronald Araujo, Christensen e Gerard Martin; Pedri e Gavi in mezzo; Dani Rodriguez, Fermin Lopez e Ansu Fati alle spalle di Pau Victor".