Pepito Rossi, ex attaccante, è tornato a parlare del periodo al Manchester United e le ragioni che l'hanno portato a lasciare i Red Devils. In particolare l'ex azzurro racconta il rapporto difficile con il vice di Sir Alex Ferguson, Carlos Queiroz: "È colpa sua se me ne sono andato. Una persona orribile. Avevo 19 anni e tornavo dal prestito a Parma, in cui avevo segnato 9 gol in 18 partite. Nel precampionato stavo facendo bene, allora sono andato da lui dicendogli che avevo deciso di restare allo United. Lui allora mi ha preso da parte e mi ha detto che non avrei avuto minuti e che mi conveniva cercarmi un'altra squadra. Ero confuso perché avevo parlato con Sir Alex e mi voleva tenere. Ho scoperto così il potere che Queiroz aveva su Ferguson, sfortunatamente l'ho fatto sulla mia pelle. In quel momento ho deciso di trasferirmi in Spagna: è stata la svolta per la mia carriera".
di Napoli Magazine
19/12/2025 - 00:13
Pepito Rossi, ex attaccante, è tornato a parlare del periodo al Manchester United e le ragioni che l'hanno portato a lasciare i Red Devils. In particolare l'ex azzurro racconta il rapporto difficile con il vice di Sir Alex Ferguson, Carlos Queiroz: "È colpa sua se me ne sono andato. Una persona orribile. Avevo 19 anni e tornavo dal prestito a Parma, in cui avevo segnato 9 gol in 18 partite. Nel precampionato stavo facendo bene, allora sono andato da lui dicendogli che avevo deciso di restare allo United. Lui allora mi ha preso da parte e mi ha detto che non avrei avuto minuti e che mi conveniva cercarmi un'altra squadra. Ero confuso perché avevo parlato con Sir Alex e mi voleva tenere. Ho scoperto così il potere che Queiroz aveva su Ferguson, sfortunatamente l'ho fatto sulla mia pelle. In quel momento ho deciso di trasferirmi in Spagna: è stata la svolta per la mia carriera".