Calcio
IL SENATORE - Barbaro: "Il Napoli in corsa per lo scudetto con Inter e Juve, Gattuso sta facendo un buon lavoro"
30.11.2020 17:42 di Napoli Magazine

“Non ho idea di cosa sia successo ai giallorossi, il Napoli ci ha travolto - queste le parole del senatore Claudio Barbaro ai microfoni de “Il Sogno nel Cuore”, programma in onda su Radio Crc dalle 13:00 alle 14:00 e condotto da Luca Cerchione, Floriana Messina e Diego Maradona Jr -. Da tifoso romanista non posso recriminare nulla, il Napoli ha strameritato la vittoria. Ci sono delle metamorfosi che non riguardano solo la Roma, ma tutte le squadre, e che avvengono durante il corso del campionato, ma ciò non accade con il Napoli; la squadra ha una costante sotto il profilo del rendimento, rendendola una davvero capace”. Il Senatore ha poi dato la sua personale considerazione sulla figura del mister Gattuso: “Non sono un tifoso di Gattuso, non mi piace come allenatore perché, a mio avviso, non si è distinto nelle sue precedenti esperienze da allenatore, ma con il Napoli devo ricredermi, sta facendo davvero un buon lavoro. Il Napoli ha una fortissima identità, oltre ad avere dei bravissimi giocatori. L’aspetto emotivo rispetto alla prestazione di ieri? È una componente importante, ma con la mancanza del pubblico ha inciso relativamente. La perdita di Diego ha riguardato il calcio mondiale, essendo Maradona un fenomeno sportivo che ha fatto piangere chiunque. È inevitabile, quindi, il coinvolgimento emotivo di chi doveva onorarne la carriera. Voglio però sottolineare che quella di ieri è stata una partita costruita a prescindere dalla scomparsa di Maradona, organizzata benissimo da Gattuso. Napoli e la lotta allo scudetto? È una delle principali antagonista di Juve e Inter; il Milan non la ritengo una possibile avversaria. La Roma è una buona squadra, - ha continuato Barbaro - Fonseca ha iniziato a dare un pizzico di identità e lo stiamo vedendo soprattutto nelle ultime partite. Le indicazioni dell’allenatore alcune volte sono state interpretate in maniera degna ed altre volte in cui non sono state all’altezza. Un giocatore alla Roma? Riprenderei Manolas, ma Insigne è un calciatore di una classe sopraffina”. Il Senatore ha poi dato una personale considerazione sulla rivalità che da sempre esiste tra i tifosi partenopei e romanisti: “Il vero derby della Roma è sempre stato contro il Napoli, non con la Lazio. È giusto tifare, essere orgogliosi dei propri colori, senza mai travalicare i confini del buonsenso. Blocco dello sport di base? Come dirigente, come imprenditore, vivo sulla pelle le dinamiche del blocco delle attività. La situazione che stiamo vivendo non è solo strettamente legata all’evento competitivo, ma anche all’impossibilità di mantenere un livello fisico in termini di benessere, che è quello per il quale noi ci battiamo dalla mattina alla sera, affinché la pratica dello sport diventi in tutto il Paese un fatto acquisito culturalmente, oltre che socialmente, con tutti quelli che sono i benefici che comporta un’attività fisica gestita quotidianamente. Sfortunatamente il blocco non è possibile evitarlo perché la salute viene prima, ma è altrettanto evidente che nel momento in cui blocchi, ma non ristori, ci si trova di fronte ad una possibile paralisi del sistema che può sfociare nella morte di alcuni sodalizi sportivi che, senza il sostegno degli associati e il versamento delle loro quote, rischiano di morire. C’è quindi la necessità di capire, da un lato, quando si potrà tornare a svolgere tali attività, ma dall’altra c’è necessità di capire come il Governo metterà nelle condizioni di poter andare avanti tutti coloro che sono privi dell’ossigeno che derivava dagli introiti che incassavano quotidianamente. Quella che stiamo vivendo è una situazione brutta nei confronti della quale stiamo cercando di alzare l’attenzione delle istituzioni; il Governo si sta occupando di portare avanti una riforma del mondo dello sport che, a mio avviso, produrrà più danni che benefici. Bisogna mettere mano a questa complesso mondo cercando di manutenere gli equilibri che sono molto delicati, complicati ancor più dal covid”.

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL SENATORE - Barbaro: "Il Napoli in corsa per lo scudetto con Inter e Juve, Gattuso sta facendo un buon lavoro"

di Napoli Magazine

30/11/2024 - 17:42

“Non ho idea di cosa sia successo ai giallorossi, il Napoli ci ha travolto - queste le parole del senatore Claudio Barbaro ai microfoni de “Il Sogno nel Cuore”, programma in onda su Radio Crc dalle 13:00 alle 14:00 e condotto da Luca Cerchione, Floriana Messina e Diego Maradona Jr -. Da tifoso romanista non posso recriminare nulla, il Napoli ha strameritato la vittoria. Ci sono delle metamorfosi che non riguardano solo la Roma, ma tutte le squadre, e che avvengono durante il corso del campionato, ma ciò non accade con il Napoli; la squadra ha una costante sotto il profilo del rendimento, rendendola una davvero capace”. Il Senatore ha poi dato la sua personale considerazione sulla figura del mister Gattuso: “Non sono un tifoso di Gattuso, non mi piace come allenatore perché, a mio avviso, non si è distinto nelle sue precedenti esperienze da allenatore, ma con il Napoli devo ricredermi, sta facendo davvero un buon lavoro. Il Napoli ha una fortissima identità, oltre ad avere dei bravissimi giocatori. L’aspetto emotivo rispetto alla prestazione di ieri? È una componente importante, ma con la mancanza del pubblico ha inciso relativamente. La perdita di Diego ha riguardato il calcio mondiale, essendo Maradona un fenomeno sportivo che ha fatto piangere chiunque. È inevitabile, quindi, il coinvolgimento emotivo di chi doveva onorarne la carriera. Voglio però sottolineare che quella di ieri è stata una partita costruita a prescindere dalla scomparsa di Maradona, organizzata benissimo da Gattuso. Napoli e la lotta allo scudetto? È una delle principali antagonista di Juve e Inter; il Milan non la ritengo una possibile avversaria. La Roma è una buona squadra, - ha continuato Barbaro - Fonseca ha iniziato a dare un pizzico di identità e lo stiamo vedendo soprattutto nelle ultime partite. Le indicazioni dell’allenatore alcune volte sono state interpretate in maniera degna ed altre volte in cui non sono state all’altezza. Un giocatore alla Roma? Riprenderei Manolas, ma Insigne è un calciatore di una classe sopraffina”. Il Senatore ha poi dato una personale considerazione sulla rivalità che da sempre esiste tra i tifosi partenopei e romanisti: “Il vero derby della Roma è sempre stato contro il Napoli, non con la Lazio. È giusto tifare, essere orgogliosi dei propri colori, senza mai travalicare i confini del buonsenso. Blocco dello sport di base? Come dirigente, come imprenditore, vivo sulla pelle le dinamiche del blocco delle attività. La situazione che stiamo vivendo non è solo strettamente legata all’evento competitivo, ma anche all’impossibilità di mantenere un livello fisico in termini di benessere, che è quello per il quale noi ci battiamo dalla mattina alla sera, affinché la pratica dello sport diventi in tutto il Paese un fatto acquisito culturalmente, oltre che socialmente, con tutti quelli che sono i benefici che comporta un’attività fisica gestita quotidianamente. Sfortunatamente il blocco non è possibile evitarlo perché la salute viene prima, ma è altrettanto evidente che nel momento in cui blocchi, ma non ristori, ci si trova di fronte ad una possibile paralisi del sistema che può sfociare nella morte di alcuni sodalizi sportivi che, senza il sostegno degli associati e il versamento delle loro quote, rischiano di morire. C’è quindi la necessità di capire, da un lato, quando si potrà tornare a svolgere tali attività, ma dall’altra c’è necessità di capire come il Governo metterà nelle condizioni di poter andare avanti tutti coloro che sono privi dell’ossigeno che derivava dagli introiti che incassavano quotidianamente. Quella che stiamo vivendo è una situazione brutta nei confronti della quale stiamo cercando di alzare l’attenzione delle istituzioni; il Governo si sta occupando di portare avanti una riforma del mondo dello sport che, a mio avviso, produrrà più danni che benefici. Bisogna mettere mano a questa complesso mondo cercando di manutenere gli equilibri che sono molto delicati, complicati ancor più dal covid”.