Calcio
IN SPAGNA - Siviglia attaccato dai propri tifosi, squadra costretta a passare la notte nel centro sportivo
11.05.2025 15:44 di Napoli Magazine

Se da una parte di Siviglia c’è una squadra che sogna, dall’altra un’altra rischia di vivere un incubo. Mentre il Betis è in corsa per un posto in Champions League ed è in finale di Conference, il Siviglia non ha ancora blindato la salvezza.

La squadra andalusa parte di questo incubo lo ha vissuto la scorsa notte, quella di sabato 10 maggio in seguito alla sconfitta per 3-2 sul campo del Celta Vigo. Gli uomini di Caparros non vincono dal 9 marzo e, come prevedibile, non hanno ricevuto un’accoglienza delle migliori al ritorno in città.

Al rientro, la squadra ha subito l’aggressione da parte di alcuni tifosi, che l’hanno costretta a trascorrere la notte all’interno del proprio centro sportivo.

All’indomani dell’accaduto, il club ha voluto condannare questi episodi con una nota ufficiale, specificando che denuncerà quanto successo alle autorità competenti.

Questo il lungo comunicato del Siviglia, diffuso tramite i propri canali ufficiali: “Il Sevilla FC condanna fermamente l’attacco vandalico organizzato che ha avuto luogo questo sabato sera alla Ciudad Deportiva José Ramón Cisneros Palacios, al momento dell’arrivo della prima squadra negli impianti dopo la partita contro il Celta Vigo.
Il Sevilla FC è consapevole che la situazione sportiva della squadra, che non è quella che tutti i sivigliani vorrebbero vedere, può portare a proteste, ma in nessun caso saranno accettate se accompagnate da aggressioni, minacce o vandalismo. Allo stesso modo, perseguirà l’individuazione pubblica dei dipendenti e la diffusione di dati privati sui social network e sui media, atti che costituiscono un reato. Il Sevilla FC denuncerà alle autorità competenti le aggressioni insolitamente violente subite da dipendenti, giocatori, personale tecnico e dirigenti al loro arrivo alla Ciudad Deportiva. Aggressioni che hanno costretto la prima squadra del Siviglia a passare la notte nelle strutture. Il Sevilla FC chiede alle Forze di Sicurezza e ai Corpi di Polizia di adottare la massima diligenza per arrivare ai responsabili finali di questi atti spregevoli, perpetrati da una banda di radicali organizzati che hanno agito con estrema violenza. Naturalmente, denuncerà alle autorità competenti l’assalto alle sue strutture, così come gli atti di vandalismo che hanno avuto luogo nell’area della prima squadra, che si sono conclusi addirittura con l’invasione dell’area della prima squadra da parte di un folto gruppo di individui violenti. Al di là delle denunce, il Sevilla FC si impegna a fare tutto ciò che è in suo potere per collaborare al perseguimento degli autori di questi crimini, cercherà di contribuire all’identificazione di coloro che hanno compiuto i suddetti atti e agirà in modo intransigente nei confronti dei tifosi e dei membri del Sevilla FC. Infine, il Sevilla FC esprime la propria repulsione e la condanna assoluta di qualsiasi protesta che comporti violenza e atti criminali come quelli che hanno avuto luogo sabato 10 maggio. Il club è certo che questi atti non rappresentano i tifosi del Siviglia, che sono anche consapevoli dell’importanza della partita di martedì prossimo contro l’UD Las Palmas al Ramón Sánchez-Pizjuán”.

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IN SPAGNA - Siviglia attaccato dai propri tifosi, squadra costretta a passare la notte nel centro sportivo

di Napoli Magazine

11/05/2025 - 15:44

Se da una parte di Siviglia c’è una squadra che sogna, dall’altra un’altra rischia di vivere un incubo. Mentre il Betis è in corsa per un posto in Champions League ed è in finale di Conference, il Siviglia non ha ancora blindato la salvezza.

La squadra andalusa parte di questo incubo lo ha vissuto la scorsa notte, quella di sabato 10 maggio in seguito alla sconfitta per 3-2 sul campo del Celta Vigo. Gli uomini di Caparros non vincono dal 9 marzo e, come prevedibile, non hanno ricevuto un’accoglienza delle migliori al ritorno in città.

Al rientro, la squadra ha subito l’aggressione da parte di alcuni tifosi, che l’hanno costretta a trascorrere la notte all’interno del proprio centro sportivo.

All’indomani dell’accaduto, il club ha voluto condannare questi episodi con una nota ufficiale, specificando che denuncerà quanto successo alle autorità competenti.

Questo il lungo comunicato del Siviglia, diffuso tramite i propri canali ufficiali: “Il Sevilla FC condanna fermamente l’attacco vandalico organizzato che ha avuto luogo questo sabato sera alla Ciudad Deportiva José Ramón Cisneros Palacios, al momento dell’arrivo della prima squadra negli impianti dopo la partita contro il Celta Vigo.
Il Sevilla FC è consapevole che la situazione sportiva della squadra, che non è quella che tutti i sivigliani vorrebbero vedere, può portare a proteste, ma in nessun caso saranno accettate se accompagnate da aggressioni, minacce o vandalismo. Allo stesso modo, perseguirà l’individuazione pubblica dei dipendenti e la diffusione di dati privati sui social network e sui media, atti che costituiscono un reato. Il Sevilla FC denuncerà alle autorità competenti le aggressioni insolitamente violente subite da dipendenti, giocatori, personale tecnico e dirigenti al loro arrivo alla Ciudad Deportiva. Aggressioni che hanno costretto la prima squadra del Siviglia a passare la notte nelle strutture. Il Sevilla FC chiede alle Forze di Sicurezza e ai Corpi di Polizia di adottare la massima diligenza per arrivare ai responsabili finali di questi atti spregevoli, perpetrati da una banda di radicali organizzati che hanno agito con estrema violenza. Naturalmente, denuncerà alle autorità competenti l’assalto alle sue strutture, così come gli atti di vandalismo che hanno avuto luogo nell’area della prima squadra, che si sono conclusi addirittura con l’invasione dell’area della prima squadra da parte di un folto gruppo di individui violenti. Al di là delle denunce, il Sevilla FC si impegna a fare tutto ciò che è in suo potere per collaborare al perseguimento degli autori di questi crimini, cercherà di contribuire all’identificazione di coloro che hanno compiuto i suddetti atti e agirà in modo intransigente nei confronti dei tifosi e dei membri del Sevilla FC. Infine, il Sevilla FC esprime la propria repulsione e la condanna assoluta di qualsiasi protesta che comporti violenza e atti criminali come quelli che hanno avuto luogo sabato 10 maggio. Il club è certo che questi atti non rappresentano i tifosi del Siviglia, che sono anche consapevoli dell’importanza della partita di martedì prossimo contro l’UD Las Palmas al Ramón Sánchez-Pizjuán”.