Calcio
INSIGNE - L'ex agente: "Lorenzo discriminato per territorialità, ma non è l'unico, sono certo che Ancelotti lo impieghi al meglio"
18.11.2019 15:08 di Napoli Magazine

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’ su Radio Punto Nuovo è intervenuto Antonio Ottaiano, ex agente di Insigne: “Penso che dobbiamo andare al di là del calciatore che è Insigne. Tra ragazzi, tra persone di quartieri diversi, c'è una sorta di considerazione egualitaria. Cosa c'è da meravigliarsi? Facendo un'analisi attenta è piuttosto denigratorio il modo in cui ci si rivolge a Lorenzo, ma non è solo nei suoi confronti. Insigne un problema per il Napoli? Bisogna chiederlo al Napoli. Da tifoso dico che il Napoli propone un calcio di un certo livello quando lo stesso Insigne gioca ad un certo livello. Ogni tecnico ha una sua idea rispetto alle potenzialità del singolo calciatore, quindi utilizzano il loro vivaio a seconda delle loro qualità ed ogni tecnico ha la sua idea. Carattere di Lorenzo? Premesso che si cambia, si cresce, si ha un'evoluzione caratteriale, si è influenzati, io non credo che possa essere il capo dei problemi, faccio fatica a pensarlo. A lui non viene perdonato nulla, come a qualsiasi altro napoletano, ma non nel calcio, proprio nella vita. In questa città vive da sempre quest'ideologia, non ne capisco la motivazione".

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INSIGNE - L'ex agente: "Lorenzo discriminato per territorialità, ma non è l'unico, sono certo che Ancelotti lo impieghi al meglio"

di Napoli Magazine

18/11/2024 - 15:08

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’ su Radio Punto Nuovo è intervenuto Antonio Ottaiano, ex agente di Insigne: “Penso che dobbiamo andare al di là del calciatore che è Insigne. Tra ragazzi, tra persone di quartieri diversi, c'è una sorta di considerazione egualitaria. Cosa c'è da meravigliarsi? Facendo un'analisi attenta è piuttosto denigratorio il modo in cui ci si rivolge a Lorenzo, ma non è solo nei suoi confronti. Insigne un problema per il Napoli? Bisogna chiederlo al Napoli. Da tifoso dico che il Napoli propone un calcio di un certo livello quando lo stesso Insigne gioca ad un certo livello. Ogni tecnico ha una sua idea rispetto alle potenzialità del singolo calciatore, quindi utilizzano il loro vivaio a seconda delle loro qualità ed ogni tecnico ha la sua idea. Carattere di Lorenzo? Premesso che si cambia, si cresce, si ha un'evoluzione caratteriale, si è influenzati, io non credo che possa essere il capo dei problemi, faccio fatica a pensarlo. A lui non viene perdonato nulla, come a qualsiasi altro napoletano, ma non nel calcio, proprio nella vita. In questa città vive da sempre quest'ideologia, non ne capisco la motivazione".