Calcio
JUVENTUS - Allegri: "Gara difficile con l'Atalanta, proviamo a rosicchiare qualche punto, i ragazzi stanno lavorando per migliorare la classifica in campionato"
26.11.2021 13:03 di Napoli Magazine Fonte: Sport Mediaset

All or nothing... giusto per rimanere in tema con quanto va di moda in questi giorni sul fronte juventino. Qui non c'entra però la serie dedicata alla scorsa stagione bianconera: è il presente che tiene inevitabilmente banco con la sfida contro l'Atalanta di domani pomeriggio che segue la pesante caduta in Champions contro il Chelsea. L'immediata reazione va in questo caso al di là del necessario moto d'orgoglio: "Perdere fa male - ha dichiarato Max Allegri in conferenza stampa - abbiamo fatto una brutta figura ma niente drammi: la gara che dovevamo vincere era quella dell’andata e lo abbiamo fatto. Siamo agli ottavi ed è quello che conta. Ci sono ko che meritano sfuriate, altri invece no: non esiste un protocollo". In campionato serve però risalire in classifica propro per non perdere terreno sul quarto posto: "Con l'Atalanta non sarà decisiva ma sarà di certo una partita molto difficile. Nel prossimo mese avremo l'occasione di rosicchiare qualche punto". Per la formazione, invece, Allegri ha annunciato che torna Dybala dal primo minuto: "Penso che domani possa partire da inizio partita".

 

LA CONFERENZA DI MAX ALLEGRI ALLA VIGILIA DELL'ATALANTA

 

Buongiorno mister, alla luce della vostra classifica e del ko di Londra che valore ha la partita con l'Atalanta?
“Domani è partita tra due squadre che lottano per il quarto posto, all’Atalanta vanno fatti complimenti perché sono anni che ottengono risultati importanti, in campionaro e in Europa. Sarebbe fra l'altro bello se tutte le squadre italiane passassero agli ottavi di Champions. In ogni caso sarà una partita difficile, con loro è sempre complicato, serve giocare bene tecnicamente”.

 

Come sta la squadra dopo i quattro gol subiti col Chelsea?
“La partita che dovevamo vincere con il Chelsea l’abbiamo vinta a Torino. Dispiace perché fare queste brutte figure alla Juventus non va bene, fino al 55esimo però la partita è stata in equilibrio. Abbiamo fatto un buon primo tempo, meglio di quello che avevamo fatto a Torino contro di loro. L’obiettivo della Champions l’abbiamo raggiunto e ora abbiamo questo mese importante per cercare di rimanere attaccati in campionato e rosicchiare qualche punto”.

 

Alla luce della mancanza di Danilo, pensa di ricorrere alla difesa a tre? Può fare un punto sugli infortunati?
"A tre non abbiamo mai impostato a Londra. Cuadrado faceva il terzo difensore perché ci costringevano a star più dentro. De Ligt nella difesa a tre? Per ora andiamo avanti con la difesa a quattro. Per quanto riguarda gli infortunati: Chiellini e Bernardeschi hanno lavorato con squadra e posso convocarli, De Sciglio sarà disponibile martedì, Ramsey. Stanno rientrando tutti, siamo in buone condizioni fisiche".

 

Dybala sta ritrovando la condizione: con l'Atalanta può partire dall'inizio?
"Paulo è in buona condizione e credo che partirà dall'inizio".

 

Pellegrini può essere la sorpresa per domani?
"Pellegrini sta crescendo, non ho ancora deciso se giocherà lui o Alex Sandro. Ci sono giocatori che hanno fatto tante partite, avere giocatori giovani in buone condizioni è un vantaggio. Comunque Alex Sandro a Londra non ha fatto una brutta partita".

 

Tornando a Dybala: per lei può fare il centravanti?
"Può farlo già domani perché con l'Atalanta chi sta davanti deve fare anche il regista. Contro le squadre di Gasperini è fondamentale il lavoro del centravanti".

 

Chiesa invece nelle ultime uscite è sembrato involuto...
"Con la Lazio ha fatto una bella partita, ha avuto occasioni per fare gol. A Londra la gara era diversa, ma ha fatto delle buone cose lo stesso. Sono contento di quello che sta facendo".

 

Secondo lei ci sono giocatori che faticano a reggere situazioni di grande pressione?
"Questa squadra ha ottima qualità, ora va fatto un percorso di crescita generale pe migliorare il rendimento e i risultati in tutte le competizioni. In questo momento la cosa più negativa è che siamo in ritardo di punti in campionato. Dobbiamo solo pensare a fare. Poi a marzo bisogna arrivare in ottime condizioni, quando sarà completamente un'altra stagione".

 

Ma sinceramente pensava di arrivare a dicembre con una sistuazione più definita a livello di squadra?
"Quando ho parlato col presidente lui mi ha chiesto di tornare, di lavorare assieme alla società per cercare di far tornare la Juventus a essere sostenibile e a fare i risultati. Poi vedremo quanto tempo ci vorrà, noi facciamo il possibile perché accada. Non è una vergogna non vincere, è impensabile che la Juventus continuasse aviere per vent'anni. Il campionato è tornato molto equilibrato, la squadra ha bisogno di lavorare, ci vuole un attimo di pazienza. Sicuramente potevamo fare meglio, di certo ce lo auguravamo. In campionato almeno".

 

Avete la consapevolezza di avere più difficoltà quando dovete fare la partita?
"I ragazzi stanno lavorando per migliorare la classifica in campionato. Quello che ci penalizza è la differenza reti che è un dato inconfutabile. magari da domani fremo quattro gol a partita, non lo so. I gol nelle gambe li abbiamo, in questo momento ne abbiamo fatti meno di quanto avremmo dovuto e potuto. Quelle che ci stanno davanti hanno subito i nostri stessi gol, ma ne hanno fatti molti di più. Il calcio è cambiato ma c'è una cosa che non cambia: la differenza reti che è quella che ti fa vincere i campionati. Poi divento anche noioso, ma i campionati si vincono così".

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JUVENTUS - Allegri: "Gara difficile con l'Atalanta, proviamo a rosicchiare qualche punto, i ragazzi stanno lavorando per migliorare la classifica in campionato"

di Napoli Magazine

26/11/2024 - 13:03

All or nothing... giusto per rimanere in tema con quanto va di moda in questi giorni sul fronte juventino. Qui non c'entra però la serie dedicata alla scorsa stagione bianconera: è il presente che tiene inevitabilmente banco con la sfida contro l'Atalanta di domani pomeriggio che segue la pesante caduta in Champions contro il Chelsea. L'immediata reazione va in questo caso al di là del necessario moto d'orgoglio: "Perdere fa male - ha dichiarato Max Allegri in conferenza stampa - abbiamo fatto una brutta figura ma niente drammi: la gara che dovevamo vincere era quella dell’andata e lo abbiamo fatto. Siamo agli ottavi ed è quello che conta. Ci sono ko che meritano sfuriate, altri invece no: non esiste un protocollo". In campionato serve però risalire in classifica propro per non perdere terreno sul quarto posto: "Con l'Atalanta non sarà decisiva ma sarà di certo una partita molto difficile. Nel prossimo mese avremo l'occasione di rosicchiare qualche punto". Per la formazione, invece, Allegri ha annunciato che torna Dybala dal primo minuto: "Penso che domani possa partire da inizio partita".

 

LA CONFERENZA DI MAX ALLEGRI ALLA VIGILIA DELL'ATALANTA

 

Buongiorno mister, alla luce della vostra classifica e del ko di Londra che valore ha la partita con l'Atalanta?
“Domani è partita tra due squadre che lottano per il quarto posto, all’Atalanta vanno fatti complimenti perché sono anni che ottengono risultati importanti, in campionaro e in Europa. Sarebbe fra l'altro bello se tutte le squadre italiane passassero agli ottavi di Champions. In ogni caso sarà una partita difficile, con loro è sempre complicato, serve giocare bene tecnicamente”.

 

Come sta la squadra dopo i quattro gol subiti col Chelsea?
“La partita che dovevamo vincere con il Chelsea l’abbiamo vinta a Torino. Dispiace perché fare queste brutte figure alla Juventus non va bene, fino al 55esimo però la partita è stata in equilibrio. Abbiamo fatto un buon primo tempo, meglio di quello che avevamo fatto a Torino contro di loro. L’obiettivo della Champions l’abbiamo raggiunto e ora abbiamo questo mese importante per cercare di rimanere attaccati in campionato e rosicchiare qualche punto”.

 

Alla luce della mancanza di Danilo, pensa di ricorrere alla difesa a tre? Può fare un punto sugli infortunati?
"A tre non abbiamo mai impostato a Londra. Cuadrado faceva il terzo difensore perché ci costringevano a star più dentro. De Ligt nella difesa a tre? Per ora andiamo avanti con la difesa a quattro. Per quanto riguarda gli infortunati: Chiellini e Bernardeschi hanno lavorato con squadra e posso convocarli, De Sciglio sarà disponibile martedì, Ramsey. Stanno rientrando tutti, siamo in buone condizioni fisiche".

 

Dybala sta ritrovando la condizione: con l'Atalanta può partire dall'inizio?
"Paulo è in buona condizione e credo che partirà dall'inizio".

 

Pellegrini può essere la sorpresa per domani?
"Pellegrini sta crescendo, non ho ancora deciso se giocherà lui o Alex Sandro. Ci sono giocatori che hanno fatto tante partite, avere giocatori giovani in buone condizioni è un vantaggio. Comunque Alex Sandro a Londra non ha fatto una brutta partita".

 

Tornando a Dybala: per lei può fare il centravanti?
"Può farlo già domani perché con l'Atalanta chi sta davanti deve fare anche il regista. Contro le squadre di Gasperini è fondamentale il lavoro del centravanti".

 

Chiesa invece nelle ultime uscite è sembrato involuto...
"Con la Lazio ha fatto una bella partita, ha avuto occasioni per fare gol. A Londra la gara era diversa, ma ha fatto delle buone cose lo stesso. Sono contento di quello che sta facendo".

 

Secondo lei ci sono giocatori che faticano a reggere situazioni di grande pressione?
"Questa squadra ha ottima qualità, ora va fatto un percorso di crescita generale pe migliorare il rendimento e i risultati in tutte le competizioni. In questo momento la cosa più negativa è che siamo in ritardo di punti in campionato. Dobbiamo solo pensare a fare. Poi a marzo bisogna arrivare in ottime condizioni, quando sarà completamente un'altra stagione".

 

Ma sinceramente pensava di arrivare a dicembre con una sistuazione più definita a livello di squadra?
"Quando ho parlato col presidente lui mi ha chiesto di tornare, di lavorare assieme alla società per cercare di far tornare la Juventus a essere sostenibile e a fare i risultati. Poi vedremo quanto tempo ci vorrà, noi facciamo il possibile perché accada. Non è una vergogna non vincere, è impensabile che la Juventus continuasse aviere per vent'anni. Il campionato è tornato molto equilibrato, la squadra ha bisogno di lavorare, ci vuole un attimo di pazienza. Sicuramente potevamo fare meglio, di certo ce lo auguravamo. In campionato almeno".

 

Avete la consapevolezza di avere più difficoltà quando dovete fare la partita?
"I ragazzi stanno lavorando per migliorare la classifica in campionato. Quello che ci penalizza è la differenza reti che è un dato inconfutabile. magari da domani fremo quattro gol a partita, non lo so. I gol nelle gambe li abbiamo, in questo momento ne abbiamo fatti meno di quanto avremmo dovuto e potuto. Quelle che ci stanno davanti hanno subito i nostri stessi gol, ma ne hanno fatti molti di più. Il calcio è cambiato ma c'è una cosa che non cambia: la differenza reti che è quella che ti fa vincere i campionati. Poi divento anche noioso, ma i campionati si vincono così".

Fonte: Sport Mediaset