Calcio
JUVENTUS - Paratici: "Dzeko? Abbiamo bisogno dell'attaccante, Suarez va tolto dalla lista a causa dei tempi lunghi per il passaporto"
20.09.2020 21:18 di Napoli Magazine

Il ds della Juventus, Fabio Paratici, ha rilasciato alcune dichiarazioni a SKY Sport prima della partita contro la Sampdoria. Ecco quanto ha affermato: "Ci fa molto piacere vedere Marko Pjaca segnare oggi, siamo felici è un giocatore di grande qualità, un ragazzo speciale, ha avuto parecchi infortuni, speriamo quest’anno possa tornare ad essere quello che è, ne siamo sicuri, crediamo che Genova sia il post giusto per dimostrare le sue qualità. Non c’è una situazione Dzeko, c’è una situazione attaccante per la Juventus. Abbiamo bisogno di questo attaccante, stiamo lavorando per questo e sappiamo cosa vogliamo, dove vogliamo arrivare. Lavoreremo a questo con calma, mancano ancora 15 giorni. L’importante è avere in testa quello che vogliamo, ripeto che non c’è una situazione Dzeko, ci sono altre situazioni in essere. Il nome Pellegrini è un discorso da allargare ad altri giovani. Noi abbiamo lavorato molto bene con i giovani negli ultimi anni, sono dei giovani importanti per la squadra ma anche degli asset fondamentali per la società, parlo di Pellegrini, di Pjaca, di Nicolussi e Portanova che sono qua con noi, di Frabotta, di creare il percorso giusto per arrivare alla Juventus e rimanerci in pianta stabile ed essere dei protagonisti. Allenatore e dirigenti cercano di ragionare, facendo le nostre valutazioni, di capire il percorso più giusto per loro. Noi sappiamo bene dove vogliamo arrivare, lavoriamo per avere un attaccante che sia insieme a Cristiano e Dybala. Sappiamo dove vogliamo arrivare, abbiamo in testa i nostri obiettivi e cerchiamo di perseguirli con serenità e calma indipendentemente da un nome o da un altro. Suarez? Va tolto dalla lista perché i tempi burocratici per avere la cittadinanza sono superiori alla data di scadenza del mercato e della lista Champions. Quanto è stato vicino alla Juventus? Quando ci è stata prospettata l’opportunità Suarez, abbiamo valutato perché è un grandissimo giocatore e non lo devo presentare io. Aveva un tramite in corso per ottenere la cittadinanza italiana, mancavano alcuni requisiti, un requisito. Quindi abbiamo valutato la possibilità se fosse stato possibile in termini di tempo prendere la cittadinanza, non era possibile quindi alla fine non è stato vicino. In cosa è stato sorprendente il lavoro di Pirlo? Per Pirlo di sorprendente c’è poco, è un predestinato. Vive tutto con una normalità e serenità incredibile. Non sente pressione, è lucido, ha sempre le idee chiare. Posso dire questo di questo inizio, è una piacevole sorpresa per quanto riguarda la serenità con cui allena. Sembra un allenatore che allena da tantissimi anni e non ha avuto alcun bisogno di supporto".

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JUVENTUS - Paratici: "Dzeko? Abbiamo bisogno dell'attaccante, Suarez va tolto dalla lista a causa dei tempi lunghi per il passaporto"

di Napoli Magazine

20/09/2024 - 21:18

Il ds della Juventus, Fabio Paratici, ha rilasciato alcune dichiarazioni a SKY Sport prima della partita contro la Sampdoria. Ecco quanto ha affermato: "Ci fa molto piacere vedere Marko Pjaca segnare oggi, siamo felici è un giocatore di grande qualità, un ragazzo speciale, ha avuto parecchi infortuni, speriamo quest’anno possa tornare ad essere quello che è, ne siamo sicuri, crediamo che Genova sia il post giusto per dimostrare le sue qualità. Non c’è una situazione Dzeko, c’è una situazione attaccante per la Juventus. Abbiamo bisogno di questo attaccante, stiamo lavorando per questo e sappiamo cosa vogliamo, dove vogliamo arrivare. Lavoreremo a questo con calma, mancano ancora 15 giorni. L’importante è avere in testa quello che vogliamo, ripeto che non c’è una situazione Dzeko, ci sono altre situazioni in essere. Il nome Pellegrini è un discorso da allargare ad altri giovani. Noi abbiamo lavorato molto bene con i giovani negli ultimi anni, sono dei giovani importanti per la squadra ma anche degli asset fondamentali per la società, parlo di Pellegrini, di Pjaca, di Nicolussi e Portanova che sono qua con noi, di Frabotta, di creare il percorso giusto per arrivare alla Juventus e rimanerci in pianta stabile ed essere dei protagonisti. Allenatore e dirigenti cercano di ragionare, facendo le nostre valutazioni, di capire il percorso più giusto per loro. Noi sappiamo bene dove vogliamo arrivare, lavoriamo per avere un attaccante che sia insieme a Cristiano e Dybala. Sappiamo dove vogliamo arrivare, abbiamo in testa i nostri obiettivi e cerchiamo di perseguirli con serenità e calma indipendentemente da un nome o da un altro. Suarez? Va tolto dalla lista perché i tempi burocratici per avere la cittadinanza sono superiori alla data di scadenza del mercato e della lista Champions. Quanto è stato vicino alla Juventus? Quando ci è stata prospettata l’opportunità Suarez, abbiamo valutato perché è un grandissimo giocatore e non lo devo presentare io. Aveva un tramite in corso per ottenere la cittadinanza italiana, mancavano alcuni requisiti, un requisito. Quindi abbiamo valutato la possibilità se fosse stato possibile in termini di tempo prendere la cittadinanza, non era possibile quindi alla fine non è stato vicino. In cosa è stato sorprendente il lavoro di Pirlo? Per Pirlo di sorprendente c’è poco, è un predestinato. Vive tutto con una normalità e serenità incredibile. Non sente pressione, è lucido, ha sempre le idee chiare. Posso dire questo di questo inizio, è una piacevole sorpresa per quanto riguarda la serenità con cui allena. Sembra un allenatore che allena da tantissimi anni e non ha avuto alcun bisogno di supporto".