Calcio
JUVENTUS - Pjanic: "Buffon è il numero 1 di tutti i tempi, in Champions non bisogna sottovalutare nessuno"
20.10.2019 17:58 di Napoli Magazine

Il centrocampista della Juventus Miralem Pjanic ha parlato oggi ai microfoni di Sky Sport 24.

 

 

Che effetto fa a un giocatore offensivo sentire Sarri che dice che non dovete gestire ma aggredire?

Dobbiamo provare a pressare il più possibile, così si creano anche più occasioni da gol. Ieri ne abbiamo avute tante, purtroppo non le abbiamo sfruttate, e tenendo la partita aperta si può sempre rischiare qualcosina. Ma la filosofia del mister, e il suo modo di pensare, lo stiamo capendo e lo stiamo mettendo in opera sempre meglio in  ogni partita. Questa squadra si diverte e credo che diventerà sempre più forte con il passare del tempo.

 

Quanto ci vorrà per essere al massimo?

Io penso che Sarri si aspettasse tutto subito, ma è normale che ci vuole un po di tempo, anche se già si riesce a vedere tanto delle sue idee, del suo gioco. Sicuramente, qualcosina da migliorare c’è sempre e si migliorerà con il tempo. L’importante è che la squadra non abbia tanti infortuni, perché avere tutti a disposizione è una cosa importante per volere e poter raggiungere tutti gli obiettivi, soprattutto i massimi, Champions e campionato. Questa squadra ha tanta qualità e riesce a esprimersi veramente molto bene ultimamente.

 

Ti sei mai sentito così bene come in questo periodo?

È stato un inizio di stagione importante, mi sento in forma, in fiducia, mi sento anche nel pieno della mia maturità calcistica. Sto bene, la squadra riesce a esprimersi bene, mi diverto e lo si vede sul campo. Poi, i gol fanno sicuramente piacere, ma quello che mi fa più piacere è che siamo primi in Champions e in campionato, dobbiamo cercare di rimanerci nel corso del ciclo di questo mese e provare a distaccare di più gli altri. Il mio sogno è quello di essere tra i migliori al mondo, non solo in Italia. Quindi, lavoro per quello e giorno dopo giorno provo a migliorare. Poi, il modo di giocare dipende sempre anche dagli allenatori. È arrivato uno nuovo, che chiede un tipo di calcio diverso.

 

Avete ringraziato Buffon per la partita di ieri e per la grande parata fatta nel finale?

Gigi è Gigi, la sua presenza è importantissima, ringraziamo sempre di averlo, è un leader assoluto nello spogliatoio, sul campo, tiene sempre tutti in allerta, ma fa anche parate come quelle di ieri. Non ci stupisce, perché lo vediamo ogni giorno. È il numero uno, credo anche di tutti i tempi.

 

Che tipo di partita dovrà fare la Juventus contro la Lokomotiv in Champions? Che partita sarà?

L’Europa è l’Europa e in Champions non si deve sottovalutare nessuno. È una partita che dobbiamo assolutamente saper aggredire fin dall’inizio e provare a metterla a nostro favore. Facilitarla, ma non sarà sicuramente facile, perché hanno dimostrato anche contro il Bayer Leverkusen e l’Atletico Madrid che non è semplice giocare contro di loro. Per noi sarà importante prendere i tre punti, per provare ad avvicinarci alla qualificazione.

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JUVENTUS - Pjanic: "Buffon è il numero 1 di tutti i tempi, in Champions non bisogna sottovalutare nessuno"

di Napoli Magazine

20/10/2024 - 17:58

Il centrocampista della Juventus Miralem Pjanic ha parlato oggi ai microfoni di Sky Sport 24.

 

 

Che effetto fa a un giocatore offensivo sentire Sarri che dice che non dovete gestire ma aggredire?

Dobbiamo provare a pressare il più possibile, così si creano anche più occasioni da gol. Ieri ne abbiamo avute tante, purtroppo non le abbiamo sfruttate, e tenendo la partita aperta si può sempre rischiare qualcosina. Ma la filosofia del mister, e il suo modo di pensare, lo stiamo capendo e lo stiamo mettendo in opera sempre meglio in  ogni partita. Questa squadra si diverte e credo che diventerà sempre più forte con il passare del tempo.

 

Quanto ci vorrà per essere al massimo?

Io penso che Sarri si aspettasse tutto subito, ma è normale che ci vuole un po di tempo, anche se già si riesce a vedere tanto delle sue idee, del suo gioco. Sicuramente, qualcosina da migliorare c’è sempre e si migliorerà con il tempo. L’importante è che la squadra non abbia tanti infortuni, perché avere tutti a disposizione è una cosa importante per volere e poter raggiungere tutti gli obiettivi, soprattutto i massimi, Champions e campionato. Questa squadra ha tanta qualità e riesce a esprimersi veramente molto bene ultimamente.

 

Ti sei mai sentito così bene come in questo periodo?

È stato un inizio di stagione importante, mi sento in forma, in fiducia, mi sento anche nel pieno della mia maturità calcistica. Sto bene, la squadra riesce a esprimersi bene, mi diverto e lo si vede sul campo. Poi, i gol fanno sicuramente piacere, ma quello che mi fa più piacere è che siamo primi in Champions e in campionato, dobbiamo cercare di rimanerci nel corso del ciclo di questo mese e provare a distaccare di più gli altri. Il mio sogno è quello di essere tra i migliori al mondo, non solo in Italia. Quindi, lavoro per quello e giorno dopo giorno provo a migliorare. Poi, il modo di giocare dipende sempre anche dagli allenatori. È arrivato uno nuovo, che chiede un tipo di calcio diverso.

 

Avete ringraziato Buffon per la partita di ieri e per la grande parata fatta nel finale?

Gigi è Gigi, la sua presenza è importantissima, ringraziamo sempre di averlo, è un leader assoluto nello spogliatoio, sul campo, tiene sempre tutti in allerta, ma fa anche parate come quelle di ieri. Non ci stupisce, perché lo vediamo ogni giorno. È il numero uno, credo anche di tutti i tempi.

 

Che tipo di partita dovrà fare la Juventus contro la Lokomotiv in Champions? Che partita sarà?

L’Europa è l’Europa e in Champions non si deve sottovalutare nessuno. È una partita che dobbiamo assolutamente saper aggredire fin dall’inizio e provare a metterla a nostro favore. Facilitarla, ma non sarà sicuramente facile, perché hanno dimostrato anche contro il Bayer Leverkusen e l’Atletico Madrid che non è semplice giocare contro di loro. Per noi sarà importante prendere i tre punti, per provare ad avvicinarci alla qualificazione.