A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista Mauro Cucco: “Il Napoli crea occasioni ma è poco concreto. A Bologna non mi aspetto grandi cambiamenti rispetto a martedì sera. A volte vediamo tracce del 4-1-4-1, ma il modulo di riferimento è tornato a essere il 4-3-3. Bisogna trovare meglio Hojlund e creargli spazi, ma serve più presenza in area. La rosa del Napoli è adeguata per il triplo e anche quadruplo impegno di questa stagione. Il numero di giocatori permette di sopperire alle varie esigenze, soprattutto dal punto di vista degli infortunati. Mi aspetto qualche giocata in più in profondità per l’attaccante centrale. Sono del parere che Lucca debba rientrare nel giro. Mi risulta che Conte ha avallato la scelta di puntare su di lui. Se dobbiamo muovere una critica a Conte questa può essere la gestione dei minutaglie. Lucca ha bisogno di giocare, mentre ci sono giocatori che sono sempre in campo. Anche perché con tanta discrepanza il rischio infortuni aumenta in maniera considerevole. Un altro esempio è Marianucci: non so se è stato corretto buttarlo nella mischia a Milano e poi non farlo più giocare neanche un minuto. Lo stesso discorso si può fare per Vergara: mi sarei aspettato di vedere lui e Ambrosino nella ripresa contro l’Eintracht”.
di Napoli Magazine
06/11/2025 - 16:18
A Radio Napoli Centrale, nel corso di “Un calcio alla radio”, è intervenuto il giornalista Mauro Cucco: “Il Napoli crea occasioni ma è poco concreto. A Bologna non mi aspetto grandi cambiamenti rispetto a martedì sera. A volte vediamo tracce del 4-1-4-1, ma il modulo di riferimento è tornato a essere il 4-3-3. Bisogna trovare meglio Hojlund e creargli spazi, ma serve più presenza in area. La rosa del Napoli è adeguata per il triplo e anche quadruplo impegno di questa stagione. Il numero di giocatori permette di sopperire alle varie esigenze, soprattutto dal punto di vista degli infortunati. Mi aspetto qualche giocata in più in profondità per l’attaccante centrale. Sono del parere che Lucca debba rientrare nel giro. Mi risulta che Conte ha avallato la scelta di puntare su di lui. Se dobbiamo muovere una critica a Conte questa può essere la gestione dei minutaglie. Lucca ha bisogno di giocare, mentre ci sono giocatori che sono sempre in campo. Anche perché con tanta discrepanza il rischio infortuni aumenta in maniera considerevole. Un altro esempio è Marianucci: non so se è stato corretto buttarlo nella mischia a Milano e poi non farlo più giocare neanche un minuto. Lo stesso discorso si può fare per Vergara: mi sarei aspettato di vedere lui e Ambrosino nella ripresa contro l’Eintracht”.