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L'ANALISI - Di Gennaro: "Napoli una big per quanto fatto negli ultimi anni, le critiche fanno parte del gioco"
03.11.2025 23:02 di Napoli Magazine
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Antonio Di Gennaro, ex centrocampista, è intervenuto a Maracanà su TMW Radio: "Conte? Non so. Antonio ci va a nozze con certe critiche, come Spalletti... Ovvio ha avuto problematiche di infortuni, ma sono all'ordine del giorno per tanti. Anche se ne ha avuti di gravi. E' una squadra che deve crescere, le critiche fanno parte del gioco. Il Napoli è diventato a livello delle big per quello fatto negli ultimi anni. Ha sempre lavorato sul fattore difensivo, ma per raggiungere certi risultati si lavora anche su quello. Sono critiche normali che fanno parte del nostro mondo. E poi a Conte certe critiche lo gasano, gli danno forza poi. Vanoli? Ragazzo straordinario, ha fatto un lavoro importante a Venezia. E' un seguace di Conte, ha lavorato con lui. Prima devono mettersi d'accordo con Pioli per la buonuscita. Può fare bene. Le colpe sono anche dei giocatori, sono loro che vanno in campo".

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L'ANALISI - Di Gennaro: "Napoli una big per quanto fatto negli ultimi anni, le critiche fanno parte del gioco"

di Napoli Magazine

03/11/2025 - 23:02

Antonio Di Gennaro, ex centrocampista, è intervenuto a Maracanà su TMW Radio: "Conte? Non so. Antonio ci va a nozze con certe critiche, come Spalletti... Ovvio ha avuto problematiche di infortuni, ma sono all'ordine del giorno per tanti. Anche se ne ha avuti di gravi. E' una squadra che deve crescere, le critiche fanno parte del gioco. Il Napoli è diventato a livello delle big per quello fatto negli ultimi anni. Ha sempre lavorato sul fattore difensivo, ma per raggiungere certi risultati si lavora anche su quello. Sono critiche normali che fanno parte del nostro mondo. E poi a Conte certe critiche lo gasano, gli danno forza poi. Vanoli? Ragazzo straordinario, ha fatto un lavoro importante a Venezia. E' un seguace di Conte, ha lavorato con lui. Prima devono mettersi d'accordo con Pioli per la buonuscita. Può fare bene. Le colpe sono anche dei giocatori, sono loro che vanno in campo".