L'avvocato Cesare Di Cintio commenta la sentenza di assoluzione, nell'ambito del fallimento del Cesena calcio, di Luigi Piangerelli, direttore sportivo del settore giovanile del club romagnolo all'epoca dei fatti (ora alle giovanili del Bologna), assistito nel processo dai legali Silvia Castellari e Di Cintio: "Ritengo che sia stata accertata l'assoluta estraneità del mio assistito e il suo agire sempre nell'interesse dei ragazzi. Sin dal primo interrogatorio dell'ottobre 2019 Piangerelli ha dichiarato la sua estraneità a quanto contestatogli dalla Procura cesenate. Le risultanze dibattimentali hanno confermato appieno l'assoluta innocenza del mio assistito". Il Tribunale di Forlì ha emesso invece diverse condanne in riferimento allo stesso processo, tra le quali quella nei confronti di Luca Campedelli, ex presidente del Chievo, colpevole limitatamente al bilancio 2017-18, condannandolo a due anni di reclusione per le plusvalenze fittizie realizzate con la compravendita di calciatori fra Cesena e Chievo. Assolto invece l'ex direttore sportivo del club, Rino Foschi.
di Napoli Magazine
16/07/2025 - 12:41
L'avvocato Cesare Di Cintio commenta la sentenza di assoluzione, nell'ambito del fallimento del Cesena calcio, di Luigi Piangerelli, direttore sportivo del settore giovanile del club romagnolo all'epoca dei fatti (ora alle giovanili del Bologna), assistito nel processo dai legali Silvia Castellari e Di Cintio: "Ritengo che sia stata accertata l'assoluta estraneità del mio assistito e il suo agire sempre nell'interesse dei ragazzi. Sin dal primo interrogatorio dell'ottobre 2019 Piangerelli ha dichiarato la sua estraneità a quanto contestatogli dalla Procura cesenate. Le risultanze dibattimentali hanno confermato appieno l'assoluta innocenza del mio assistito". Il Tribunale di Forlì ha emesso invece diverse condanne in riferimento allo stesso processo, tra le quali quella nei confronti di Luca Campedelli, ex presidente del Chievo, colpevole limitatamente al bilancio 2017-18, condannandolo a due anni di reclusione per le plusvalenze fittizie realizzate con la compravendita di calciatori fra Cesena e Chievo. Assolto invece l'ex direttore sportivo del club, Rino Foschi.