Calcio
L'ANALISI - Pedullà: "Raul Albiol, l'uomo della Provvidenza per rilanciare il sogno Napoli"
19.03.2018 11:45 di Napoli Magazine Fonte: alfredopedulla.com

L’uomo della Provvidenza, Raul Albiol. Napoli-Genoa era la classica partita bloccata, i minuti trascorrevano e gli azzurri non riuscivano a schiodare lo 0-0. Pur non essendo nella loro miglior serata, i partenopei si erano avvicinati al vantaggio soprattutto con i due pali colpiti da Insigne e Mertens, ma anche il Grifone aveva avuto le sue occasioni per far male. Insomma era la classica sfida che poteva essere decisa soltanto da un episodio, concretizzatosi al minuto 27 della ripresa, l’esperto difensore spagnolo ha anticipato tutti sul calcio d’angolo scodellato da Callejon e di testa ha trafitto Perin, rimasto immobile tra i pali. L’impianto di Fuorigrotta è venuto letteralmente giù e non poteva essere altrimenti, considerato che il Napoli doveva sfruttare la ghiotta opportunità di dimezzare il distacco dalla Juventus, fermata sabato sera dalla Spal di Semplici al “Mazza” di Ferrara. Oltretutto i campani erano reduci dalle due prove contro Roma e Inter, che avevano portato in dote soltanto un punto e la perdita dello scettro dopo circa 7 mesi di comando, quasi sempre in solitaria.

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L'ANALISI - Pedullà: "Raul Albiol, l'uomo della Provvidenza per rilanciare il sogno Napoli"

di Napoli Magazine

19/03/2024 - 11:45

L’uomo della Provvidenza, Raul Albiol. Napoli-Genoa era la classica partita bloccata, i minuti trascorrevano e gli azzurri non riuscivano a schiodare lo 0-0. Pur non essendo nella loro miglior serata, i partenopei si erano avvicinati al vantaggio soprattutto con i due pali colpiti da Insigne e Mertens, ma anche il Grifone aveva avuto le sue occasioni per far male. Insomma era la classica sfida che poteva essere decisa soltanto da un episodio, concretizzatosi al minuto 27 della ripresa, l’esperto difensore spagnolo ha anticipato tutti sul calcio d’angolo scodellato da Callejon e di testa ha trafitto Perin, rimasto immobile tra i pali. L’impianto di Fuorigrotta è venuto letteralmente giù e non poteva essere altrimenti, considerato che il Napoli doveva sfruttare la ghiotta opportunità di dimezzare il distacco dalla Juventus, fermata sabato sera dalla Spal di Semplici al “Mazza” di Ferrara. Oltretutto i campani erano reduci dalle due prove contro Roma e Inter, che avevano portato in dote soltanto un punto e la perdita dello scettro dopo circa 7 mesi di comando, quasi sempre in solitaria.

Fonte: alfredopedulla.com