Gianluca Rocchi, arbitro, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport: "Mi piacerebbe tantissimo che l'arbitro venisse considerato una parte del gioco, che lo si vedesse veramente con occhi diversi, perche' ancora lo si vede come una figura esterna, e la cosa che mi lascia una grandissima soddisfazione dell'altra sera (alla fine di Juventus-Roma, ndr) e' che io mi sono sentito in quel momento una parte del gioco vera, perche' me l'hanno riconosciuto loro, e per questo mi sento di ringraziarli. Ne ho ricevuti tantissimi, sono rimasto veramente sorpreso, mi hanno scritto da Malagò a Gravina, ovviamente i vertici arbitrali, ma anche giovani arbitri con cui mi sono allenato a o che non conoscevo, si sono fatti dare il numero. E' stato trasversale e molto bello, vuol dire che c'e' stato un ringraziamento per quello che ho fatto sul terreno di gioco".
di Napoli Magazine
13/08/2024 - 19:55
Gianluca Rocchi, arbitro, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport: "Mi piacerebbe tantissimo che l'arbitro venisse considerato una parte del gioco, che lo si vedesse veramente con occhi diversi, perche' ancora lo si vede come una figura esterna, e la cosa che mi lascia una grandissima soddisfazione dell'altra sera (alla fine di Juventus-Roma, ndr) e' che io mi sono sentito in quel momento una parte del gioco vera, perche' me l'hanno riconosciuto loro, e per questo mi sento di ringraziarli. Ne ho ricevuti tantissimi, sono rimasto veramente sorpreso, mi hanno scritto da Malagò a Gravina, ovviamente i vertici arbitrali, ma anche giovani arbitri con cui mi sono allenato a o che non conoscevo, si sono fatti dare il numero. E' stato trasversale e molto bello, vuol dire che c'e' stato un ringraziamento per quello che ho fatto sul terreno di gioco".