L'attore e regista napoletano Carlo Buccirosso è intervenuto a Tiki Taka su Italia 1: "Sono stato abbonato 25 anni allo stadio e poi ho smesso per lavoro e per tante cose. L'innamoramento è passato, è rimasto l'affetto, l'amore, ma è cambiato tanto il calcio. Ci sono troppi soldi, troppe interferenze, il calcio merita il mio sguardo ma non il mio cuore. Parlo di tutto il calcio, non del Napoli. C'è la delusione per un mondo cambiato, troppi soldi, troppe interferenze, i procuratori che guadagnano più dei calciatori, i calciatori ho la sensazione che giochino ormai solo per denaro e non per passione. Quando andavo allo stadio a vedere Altafini, Sivori ero piccolino, poi Zola, Juliano, Montefusco, c'erano tanti napoletani nella squadra, ora c'è solo Insigne, è cambiato tutto, non parlo del Napoli ma del calcio".
di Napoli Magazine
19/01/2024 - 18:55
L'attore e regista napoletano Carlo Buccirosso è intervenuto a Tiki Taka su Italia 1: "Sono stato abbonato 25 anni allo stadio e poi ho smesso per lavoro e per tante cose. L'innamoramento è passato, è rimasto l'affetto, l'amore, ma è cambiato tanto il calcio. Ci sono troppi soldi, troppe interferenze, il calcio merita il mio sguardo ma non il mio cuore. Parlo di tutto il calcio, non del Napoli. C'è la delusione per un mondo cambiato, troppi soldi, troppe interferenze, i procuratori che guadagnano più dei calciatori, i calciatori ho la sensazione che giochino ormai solo per denaro e non per passione. Quando andavo allo stadio a vedere Altafini, Sivori ero piccolino, poi Zola, Juliano, Montefusco, c'erano tanti napoletani nella squadra, ora c'è solo Insigne, è cambiato tutto, non parlo del Napoli ma del calcio".