"Piazza di Siena era scritta nel mio destino", scherza e si diverte un sorridente Fabio De Luigi tra un selfie e l'altro con i vari fan allo spazio di Technogym, vicino le tribune di Villa Borghese. "Per me è la prima volta qui e sono molto felice. Essendo a Roma per il mio nuovo film sono venuto con mia figlia, appassionata di sport equestri. Per lei essere qui è un sogno e ora capisco il perché visto che siamo in un evento davvero unico". Un colpo di fulmine quello tra il concorso ippico e il noto attore, ma destinato a rimanere tale: "Io a cavallo? No, mi limito a spaventarmi ammirando il coraggio chi pratica gli sport equestri". Poi però non resiste al gusto della battuta (altrimenti non sarebbe Fabio De Luigi): "Questo mio spaventarmi è uno sport che pratico a livello semiprofessionistico, ma ho la sensazione che migliorerò assistendo alle gare di mia figlia (ride ndr)". La sua passione rimane l'Inter, che ieri ha detto addio al sogno scudetto: "Complimenti al Napoli. Per noi è stato un anno un po' così, ci siamo concentrati su altro... Vediamo se ne sarà valsa la pena, ma comunque è stata una bella annata". Quel qualcos'altro è la finale di Champions League in programma il prossimo 31 maggio contro il Psg, ma la scaramanzia in questi casi è d'obbligo: "Non so di cosa tu stia parlando…".
di Napoli Magazine
24/05/2025 - 14:20
"Piazza di Siena era scritta nel mio destino", scherza e si diverte un sorridente Fabio De Luigi tra un selfie e l'altro con i vari fan allo spazio di Technogym, vicino le tribune di Villa Borghese. "Per me è la prima volta qui e sono molto felice. Essendo a Roma per il mio nuovo film sono venuto con mia figlia, appassionata di sport equestri. Per lei essere qui è un sogno e ora capisco il perché visto che siamo in un evento davvero unico". Un colpo di fulmine quello tra il concorso ippico e il noto attore, ma destinato a rimanere tale: "Io a cavallo? No, mi limito a spaventarmi ammirando il coraggio chi pratica gli sport equestri". Poi però non resiste al gusto della battuta (altrimenti non sarebbe Fabio De Luigi): "Questo mio spaventarmi è uno sport che pratico a livello semiprofessionistico, ma ho la sensazione che migliorerò assistendo alle gare di mia figlia (ride ndr)". La sua passione rimane l'Inter, che ieri ha detto addio al sogno scudetto: "Complimenti al Napoli. Per noi è stato un anno un po' così, ci siamo concentrati su altro... Vediamo se ne sarà valsa la pena, ma comunque è stata una bella annata". Quel qualcos'altro è la finale di Champions League in programma il prossimo 31 maggio contro il Psg, ma la scaramanzia in questi casi è d'obbligo: "Non so di cosa tu stia parlando…".