Calcio
L'ATTORE - Jerry Calà: "Barcellona-Napoli? Gli azzurri ce la possono fare"
04.08.2020 17:20 di Napoli Magazine

Jerry Calà, attore e volto noto della televisione italiana, è intervenuto ai microfoni del programma "I tirapietre" su Radio Amore Campania: "Lockdown? Diciamo che mi ha un po' depresso, perché io ero abituato a stare in giro per l'Italia, tra la gente. Poi però mi sono goduto la famiglia, ed ho pensato di dare una ventata di ottimismo ironizzando con la mia canzone su tutti i luoghi comuni degli italiani in lockdown, rispettando le regole e stando un metro indietro, da qui nasce l'idea della canzone estiva. Divertiamoci con questo ballo del metro indietro. Il mio successo? Negli anni ottanta non ero bellissimo, ma con la mia simpatia riuscivo a cuccare tante donne, la mia frase è diventata un cult: non sono bello, piaccio. Se mi chiama Aurelio De Laurentiis? Accetterei di corsa, ma lui adesso ha in mente soltanto il Napoli. Calcio attuale? Certo lo stadio vuoto non è un bel vedere, ma preferisco lo stadio vuoto invece della gente finta, orrenda. Barcellona-Napoli? Secondo me la squadra azzurra ce la può fare. Giocatori del Napoli nei miei film? Adesso i calciatori vogliono fare anche gli attori, ci vengono a rubare il mestiere".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
L'ATTORE - Jerry Calà: "Barcellona-Napoli? Gli azzurri ce la possono fare"

di Napoli Magazine

04/08/2024 - 17:20

Jerry Calà, attore e volto noto della televisione italiana, è intervenuto ai microfoni del programma "I tirapietre" su Radio Amore Campania: "Lockdown? Diciamo che mi ha un po' depresso, perché io ero abituato a stare in giro per l'Italia, tra la gente. Poi però mi sono goduto la famiglia, ed ho pensato di dare una ventata di ottimismo ironizzando con la mia canzone su tutti i luoghi comuni degli italiani in lockdown, rispettando le regole e stando un metro indietro, da qui nasce l'idea della canzone estiva. Divertiamoci con questo ballo del metro indietro. Il mio successo? Negli anni ottanta non ero bellissimo, ma con la mia simpatia riuscivo a cuccare tante donne, la mia frase è diventata un cult: non sono bello, piaccio. Se mi chiama Aurelio De Laurentiis? Accetterei di corsa, ma lui adesso ha in mente soltanto il Napoli. Calcio attuale? Certo lo stadio vuoto non è un bel vedere, ma preferisco lo stadio vuoto invece della gente finta, orrenda. Barcellona-Napoli? Secondo me la squadra azzurra ce la può fare. Giocatori del Napoli nei miei film? Adesso i calciatori vogliono fare anche gli attori, ci vengono a rubare il mestiere".