Alberto Fontana, ex portiere di Chievo e Napoli, è intervenuto alla trasmissione radiofonica Calcio Napoli 24 Live: "Koulibaly? Ha vauto una crescita esponenziale, ha fatto un salto in avanti importantissimo: complimenti al Napoli che lo ha preso e lo ha cresciuto. Meret? E' un giovane interessante di cui si parla molto bene, uno diverso dagli altri. E' stato sfortunato, il Napoli ha fatto un ottimo investimento ed è stato bravo a tamponare con Ospina che è affidabile. L'unico infortunio grave che ho avuto nella mia carriera è stata una frattura al dito che mi ha tenuto lontano dal campo circa 5 mesi. Come caratteristiche mi somiglia Cragno: ma lui è più bravo di me, lo ammetto. Napoli? Arrivai in una situazione molto strana, con una squadra molto sbilanciata in avanti dalla filosofia di Zeman. Poi Mondonico cercò di ridare equilibrio e ci giocammo la salvezza sino all'ultima giornata. Purtroppo ho vissuto anche altri disastri di club dove ho giocato come Cesena e Bari che sono falliti. Sono contento che a Bari sia entrato De Laurentiis. Chievo? Secondo me sono in gardo di riprendersi, ma è ovvio che contro il Napoli non ci sono tante speranze".
di Napoli Magazine
20/11/2024 - 18:21
Alberto Fontana, ex portiere di Chievo e Napoli, è intervenuto alla trasmissione radiofonica Calcio Napoli 24 Live: "Koulibaly? Ha vauto una crescita esponenziale, ha fatto un salto in avanti importantissimo: complimenti al Napoli che lo ha preso e lo ha cresciuto. Meret? E' un giovane interessante di cui si parla molto bene, uno diverso dagli altri. E' stato sfortunato, il Napoli ha fatto un ottimo investimento ed è stato bravo a tamponare con Ospina che è affidabile. L'unico infortunio grave che ho avuto nella mia carriera è stata una frattura al dito che mi ha tenuto lontano dal campo circa 5 mesi. Come caratteristiche mi somiglia Cragno: ma lui è più bravo di me, lo ammetto. Napoli? Arrivai in una situazione molto strana, con una squadra molto sbilanciata in avanti dalla filosofia di Zeman. Poi Mondonico cercò di ridare equilibrio e ci giocammo la salvezza sino all'ultima giornata. Purtroppo ho vissuto anche altri disastri di club dove ho giocato come Cesena e Bari che sono falliti. Sono contento che a Bari sia entrato De Laurentiis. Chievo? Secondo me sono in gardo di riprendersi, ma è ovvio che contro il Napoli non ci sono tante speranze".