A Tutti In Ritiro, trasmissione in onda su Canale 21, è intervenuto Roberto Sosa, ex attaccante del Napoli: “Ho ascoltato parte dell’incontro di Spalletti, Politano e ZIelinski con i tifosi. Adesso è giusto andare avanti, bisogna voltare pagina dopo Napoli-Verona. Il calcio è cambiato: prima c’era più amore per la maglia, ora non è più così. Per i tifosi però è una ferita che non si chiuderà facilmente. Insigne? Secondo me Spalletti non dovrebbe entrarci nulla in questa storia: è una questione tra il calciatore e De Laurentiis. Dal mio punto di vista un giocatore come Insigne, che è napoletano e che gioca a casa sua, avrebbe dovuto firmare subito il rinnovo anche facendo un passo indietro dal punto di vista economico. Deve farlo per la città di Napoli”.
di Napoli Magazine
22/07/2021 - 00:43
A Tutti In Ritiro, trasmissione in onda su Canale 21, è intervenuto Roberto Sosa, ex attaccante del Napoli: “Ho ascoltato parte dell’incontro di Spalletti, Politano e ZIelinski con i tifosi. Adesso è giusto andare avanti, bisogna voltare pagina dopo Napoli-Verona. Il calcio è cambiato: prima c’era più amore per la maglia, ora non è più così. Per i tifosi però è una ferita che non si chiuderà facilmente. Insigne? Secondo me Spalletti non dovrebbe entrarci nulla in questa storia: è una questione tra il calciatore e De Laurentiis. Dal mio punto di vista un giocatore come Insigne, che è napoletano e che gioca a casa sua, avrebbe dovuto firmare subito il rinnovo anche facendo un passo indietro dal punto di vista economico. Deve farlo per la città di Napoli”.