Sarà l'effetto Aronica, ma tra Napoli e Palermo si sono creati dei buoni auspici per l'imminente mercato di gennaio. Il primo passo lo ha fatto proprio il club azzurro, che ha 'regalato' il difensore siciliano alla squadra di Zamparini, nonostante i sei mesi di contratto che ancora aveva col Napoli. Bigon non si aspetta nulla in cambio, ma il patron rosanero si è detto disponibile a intavolare qualche altra trattativa.
LA LISTA ROSA E NERA. Tuttavia, i nomi fatti da Bigon non sono ritenuti cedibili dall'ex presidente del Venezia: a Mazzarri piacciono il difensore Von Bergen, il jolly Morganella (gioca in difesa e a centrocampo) e in misura minore il centrocampista uruguaiano Rios e il promettente mediano Kurtic. Quest'ultimi due nomi caldeggiati da Bigon, soprattutto. Inizialmente si era inserito anche il difensore argentino Cetto, ma il Napoli sembra poi aver messo da parte questa ipotesi, in quanto il sudamericano non convince l'allenatore azzurro. Dopo che Zamparini ha chiesto di non toccare i vari Von Bergen e Morganella, si è fatto avanti proprio in questi giorni chiedendo al Napoli Andrea Dossena e facendo leva sulla voglia dell'esterno ex Udinese di cambiare aria e venire al Palermo. La cosa ha fondamento, perché l'agente di Dossena fu a colloquio con Lo Monaco qualche mese fa, e l'episodio innervosì il dg rosanero per la conseguente 'fuga' di notizie sulla vicenda.
MAL DI PANCIA DOSSENA. Alla vigilia di ogni sessione di mercato Andrea Dossena manifesta malessere. Il centrocampista sinistro soffre la panchina e vorrebbe giocare: tuttavia ha un ottimo rapporto con Mazzarri, che nonostante lo abbia scalzato dai titolari gli trasmette stima e fiducia. Sembrava aver convinto Dossena a non chiedere di andar via, ma evidentemente il mancino di Lodi ha espresso ancora la preferenza a cambiare aria e seguire Aronica, magari. La verità è che Dossena aspettava (e si aspettava) la chiamata del Milan, col quale è stato in parola per qualche giorno questa estate, ma Galliani ha raffreddato gli entusiasmi suoi e del suo procuratore. A questo punto l'ipotesi Palermo ha ingolosito il giocatore, che avrebbe strappato una promessa di ingaggio quasi uguale a quello percepito nel Napoli (1,1 milioni di euro in azzurro) e un contratto triennale.
BIGON DICE NO AL PRESTITO. Ma la richiesta di Zamparini non è di quelle che piacciono a De Laurentiis: il patron rosanero ha offerto un prestito a 1,2 milioni con diritto di riscatto a 4 il prossimo giugno. Bigon, fermo restando la volontà del giocatore di andare via, vuole 5 milioni o uno scambio con uno tra Morganella e Von Bergen. Ma non dispiacerebbe il prestito di Rios o Kurtic più conguaglio. Zamparini, o meglio Lo Monaco, ha offerto un calciatore esperto e due giovani: Cetto, che non è un ragazzino in quanto ha 30 anni, l'esterno sinistro Pisano, i difensori Milanovic e il cileno Labrin che non trovano spazio con Gasperini e che Bigon non vuole consegnare a Mazzarri, che ha chiesto giocatori pronti da inserire in squadra. Ad oggi, quindi, è difficile che la trattativa possa decollare su queste basi: Zamparini potrebbe liberare Avelado Rios o Kurtic, e forse sarebbe quella la chiave giusta.
di Napoli Magazine
31/12/2012 - 14:07
Sarà l'effetto Aronica, ma tra Napoli e Palermo si sono creati dei buoni auspici per l'imminente mercato di gennaio. Il primo passo lo ha fatto proprio il club azzurro, che ha 'regalato' il difensore siciliano alla squadra di Zamparini, nonostante i sei mesi di contratto che ancora aveva col Napoli. Bigon non si aspetta nulla in cambio, ma il patron rosanero si è detto disponibile a intavolare qualche altra trattativa.
LA LISTA ROSA E NERA. Tuttavia, i nomi fatti da Bigon non sono ritenuti cedibili dall'ex presidente del Venezia: a Mazzarri piacciono il difensore Von Bergen, il jolly Morganella (gioca in difesa e a centrocampo) e in misura minore il centrocampista uruguaiano Rios e il promettente mediano Kurtic. Quest'ultimi due nomi caldeggiati da Bigon, soprattutto. Inizialmente si era inserito anche il difensore argentino Cetto, ma il Napoli sembra poi aver messo da parte questa ipotesi, in quanto il sudamericano non convince l'allenatore azzurro. Dopo che Zamparini ha chiesto di non toccare i vari Von Bergen e Morganella, si è fatto avanti proprio in questi giorni chiedendo al Napoli Andrea Dossena e facendo leva sulla voglia dell'esterno ex Udinese di cambiare aria e venire al Palermo. La cosa ha fondamento, perché l'agente di Dossena fu a colloquio con Lo Monaco qualche mese fa, e l'episodio innervosì il dg rosanero per la conseguente 'fuga' di notizie sulla vicenda.
MAL DI PANCIA DOSSENA. Alla vigilia di ogni sessione di mercato Andrea Dossena manifesta malessere. Il centrocampista sinistro soffre la panchina e vorrebbe giocare: tuttavia ha un ottimo rapporto con Mazzarri, che nonostante lo abbia scalzato dai titolari gli trasmette stima e fiducia. Sembrava aver convinto Dossena a non chiedere di andar via, ma evidentemente il mancino di Lodi ha espresso ancora la preferenza a cambiare aria e seguire Aronica, magari. La verità è che Dossena aspettava (e si aspettava) la chiamata del Milan, col quale è stato in parola per qualche giorno questa estate, ma Galliani ha raffreddato gli entusiasmi suoi e del suo procuratore. A questo punto l'ipotesi Palermo ha ingolosito il giocatore, che avrebbe strappato una promessa di ingaggio quasi uguale a quello percepito nel Napoli (1,1 milioni di euro in azzurro) e un contratto triennale.
BIGON DICE NO AL PRESTITO. Ma la richiesta di Zamparini non è di quelle che piacciono a De Laurentiis: il patron rosanero ha offerto un prestito a 1,2 milioni con diritto di riscatto a 4 il prossimo giugno. Bigon, fermo restando la volontà del giocatore di andare via, vuole 5 milioni o uno scambio con uno tra Morganella e Von Bergen. Ma non dispiacerebbe il prestito di Rios o Kurtic più conguaglio. Zamparini, o meglio Lo Monaco, ha offerto un calciatore esperto e due giovani: Cetto, che non è un ragazzino in quanto ha 30 anni, l'esterno sinistro Pisano, i difensori Milanovic e il cileno Labrin che non trovano spazio con Gasperini e che Bigon non vuole consegnare a Mazzarri, che ha chiesto giocatori pronti da inserire in squadra. Ad oggi, quindi, è difficile che la trattativa possa decollare su queste basi: Zamparini potrebbe liberare Avelado Rios o Kurtic, e forse sarebbe quella la chiave giusta.