Calcio
L'INIZIATIVA - "Partita del Cuore" a Nisida in occasione del Giubileo dei detenuti
15.12.2025 14:52 di Napoli Magazine
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IPE Business School che promuove già il volontariato già in aula, collaborando con diverse associazioni del territorio ha pensato qualcosa di più anche in occasione del Giubileo dei Detenuti del 14 dicembre una ricorrenza che richiama la società a riflettere sulla dignità umana, sul perdono e sul reinserimento sociale.

Ed è proprio da questo percorso che prende forma il senso della “Partita del Cuore”, giocata qualche giorno fa presso l’Istituto Penitenziario Minorile di Nisida, a Napoli. Gli allievi della Business School si sono sfidati in una partita di calcio contro i ragazzi dell’Istituto penitenziario, trasformando il terreno di gioco in uno spazio di dialogo, rispetto e incontro autentico. Un momento di sport, ma soprattutto di volontariato sociale, in cui la presenza, l’ascolto e la condivisione diventano strumenti educativi potenti. Erano presenti anche molti Allievi dei Master in corso tra il pubblico e i partecipanti al “terzo tempo”.

«Oggi non giochiamo solo a calcio — racconta emozionato Francesco, ex alunno IPE — abbiamo incontrato ragazzi che ci hanno ricordato che tutti meritano una seconda possibilità. Torno a casa più ricco, con la consapevolezza che il volontariato non cambia solo chi lo riceve, ma anche chi lo fa.»

La formazione, per IPE, non è fatta solo di competenze professionali, ma anche di responsabilità sociale. E a Nisida questo principio si è fatto realtà, sorriso dopo sorriso, passaggio dopo passaggio. Perché il futuro si costruisce insieme in un gesto, un incontro e anche una partita alla volta.

«La “Partita del Cuore” non è solo sport, dichiara Andrea Iovene, Vice Direttore Generale dell’IPE Business School, è un gesto concreto di vicinanza sociale. Entrare a Nisida significa incontrare ragazzi che stanno cercando una nuova direzione e che hanno bisogno di sentirsi parte di una comunità che li sostiene.  

Come IPE crediamo che la formazione non riguardi solo le competenze professionali, ma anche la capacità di costruire relazioni umane significative. Oggi, attraverso il calcio, vogliamo dare un segnale concreto in questa direzione: guardare al futuro, insieme.»

Momento davvero emozionante, continua Francesco, per tutti il "terzo tempo" insieme durante la merenda abbiamo parlato con loro tutto con grande semplicità sia i ragazzi di Nisida, i gicatori dell’IPE, che circa 30 spettatori allievi del master con educatori, poliziotti e il direttore dell’Istituto.

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L'INIZIATIVA - "Partita del Cuore" a Nisida in occasione del Giubileo dei detenuti

di Napoli Magazine

15/12/2025 - 14:52

IPE Business School che promuove già il volontariato già in aula, collaborando con diverse associazioni del territorio ha pensato qualcosa di più anche in occasione del Giubileo dei Detenuti del 14 dicembre una ricorrenza che richiama la società a riflettere sulla dignità umana, sul perdono e sul reinserimento sociale.

Ed è proprio da questo percorso che prende forma il senso della “Partita del Cuore”, giocata qualche giorno fa presso l’Istituto Penitenziario Minorile di Nisida, a Napoli. Gli allievi della Business School si sono sfidati in una partita di calcio contro i ragazzi dell’Istituto penitenziario, trasformando il terreno di gioco in uno spazio di dialogo, rispetto e incontro autentico. Un momento di sport, ma soprattutto di volontariato sociale, in cui la presenza, l’ascolto e la condivisione diventano strumenti educativi potenti. Erano presenti anche molti Allievi dei Master in corso tra il pubblico e i partecipanti al “terzo tempo”.

«Oggi non giochiamo solo a calcio — racconta emozionato Francesco, ex alunno IPE — abbiamo incontrato ragazzi che ci hanno ricordato che tutti meritano una seconda possibilità. Torno a casa più ricco, con la consapevolezza che il volontariato non cambia solo chi lo riceve, ma anche chi lo fa.»

La formazione, per IPE, non è fatta solo di competenze professionali, ma anche di responsabilità sociale. E a Nisida questo principio si è fatto realtà, sorriso dopo sorriso, passaggio dopo passaggio. Perché il futuro si costruisce insieme in un gesto, un incontro e anche una partita alla volta.

«La “Partita del Cuore” non è solo sport, dichiara Andrea Iovene, Vice Direttore Generale dell’IPE Business School, è un gesto concreto di vicinanza sociale. Entrare a Nisida significa incontrare ragazzi che stanno cercando una nuova direzione e che hanno bisogno di sentirsi parte di una comunità che li sostiene.  

Come IPE crediamo che la formazione non riguardi solo le competenze professionali, ma anche la capacità di costruire relazioni umane significative. Oggi, attraverso il calcio, vogliamo dare un segnale concreto in questa direzione: guardare al futuro, insieme.»

Momento davvero emozionante, continua Francesco, per tutti il "terzo tempo" insieme durante la merenda abbiamo parlato con loro tutto con grande semplicità sia i ragazzi di Nisida, i gicatori dell’IPE, che circa 30 spettatori allievi del master con educatori, poliziotti e il direttore dell’Istituto.