Antonio Petrazzuolo, direttore di Napoli Magazine, ha rilasciato un'intervista a MarioFerriFalco.it (clicca qui per leggere l'intervista).
1) Ciao Antonio, facci una breve presentazione per chi non ha il piacere di conoscerti. Di cosa ti occupi nella vita?
“Ho creato “Napoli Magazine” a 13 anni, il 24 dicembre del 1998, sono giornalista ed editore del mio giornale, che ne include altri 35 di Magazine online dedicati a tutte le squadre italiane, collaboro con radio e tv. Sono opinionista ed influencer”.
2) Da dove è nata questa tua passione per il giornalismo sportivo?
“Proprio alla vigilia di Natale del 1998 cercai la parola “Calcio Napoli” su internet e mi uscì nessun risultato trovato. Da lì si accese la lampadina. Ho sempre frequentato lo stadio San Paolo, prima da tifoso e poi da giornalista, una passione trasmessa da mio padre”.
3) Il tuo giornale online, Napoli Magazine, è attivo ormai da tanti anni. Qual è l’articolo di cui ne vai più fiero?
“Quello che ancora devo scrivere… Mai sentirsi sazi ed arrivati. Ho avuto il piacere di intervistare Marcello Lippi, quando era c.t. della Nazionale, ma anche Mourinho e tanti altri personaggi del mondo dello sport, della tv e dello spettacolo. La più simpatica, di sicuro, Michelle Hunziker”.
4) Ormai la Serie A sembra diventato un campionato di solo transito per i calciatori che ambiscono sempre più al fascino della Premier o ai soldi della Cina. Cosa si dovrebbe fare principalmente per far ritornare il calcio italiano un campionato di primo livello?
“Sembra scontato, ma investire sui settori giovanili. Per le strade di Napoli, ad esempio, da quando sono bambino, ho giocato e visto ragazzi che, se coltivati, potevano diventare fenomeni”.
5) Domanda scomoda. Alla luce anche di questo campionato, con parecchie situazioni non chiare (non ultima la trattenuta evidente ai danni di Mertens a Cagliari) pensi che Calciopoli esista ancora?
“Non credo, ma la VAR va applicata su ogni minima situazione. Per questo esistono VAR ed AVAR, proprio per ridurre gli errori”.
6) Qual è secondo te la sorpresa del campionato finora e allo stesso tempo la delusione?
“La sorpresa resta, a mio avviso, la Lazio. La delusione il Milan, anche se ha inanellato una serie di risultati positivi da quando c’e’ Gattuso. Anche l’Inter e la Roma avrebbero potuto fare di più”.
7) Essendo i napoletani persone con un gran cuore, avrai a cuore anche le sorti del Benevento. Può davvero riuscire nell’impresa di salvarsi?
“Purtroppo la partenza non e’ stata delle migliori. Glielo auguro di cuore, sarebbe un’impresa”.
8) Sono uscite svariate notizie sull’addio di Pepe Reina direzione Milan. C’è una verità di fondo? E se davvero dovesse andar via, quale sarebbe secondo te il sostituto ideale del numero 25 azzurro?
“Reina ha il contratto in scadenza a giugno, quindi e’ chiaro che in molti si stanno interessando. Per il Napoli si parla di Leno. Personalmente, non sono un presidente, ma andrei dal Milan a fare un’offerta per Donnarumma. Se non si riesce a prendere un top, punterei ancora su Reina”.
9) Oltre alla possibile cessione di Reina, quale altro giocatore potrebbe andar via da Napoli? Rischia anche Sarri?
“Al momento non si parla tanto di cessioni. C’e’ un interessamento dell’Udinese per Sepe, ma poche novità, la testa e’ al campionato. Sarri e’ destinato a restare per continuare il suo ciclo all’ombra del Vesuvio”.
10) Ultima domanda. Un pronostico sulla classifica finale delle prime 4 posizioni…
“Da buon napoletano sono scaramantico. Il 22 aprile c’e’ Juve-Napoli, molto dipendera’ da quella sfida. Napoli e Juve ci sono, per le altre due posizioni vedo la Lazio e l’Inter, leggermente favorite sulla Roma”.
11) Antonio, grazie mille della tua disponibilità. In bocca al lupo per il tuo giornale online e se hai piacere di fare un saluto ai lettori del sito marioferrifalco.it
“Grazie a voi, crepi… E un caro saluto ai lettori del vostro sito”
di Napoli Magazine
28/02/2018 - 21:36
Antonio Petrazzuolo, direttore di Napoli Magazine, ha rilasciato un'intervista a MarioFerriFalco.it (clicca qui per leggere l'intervista).
1) Ciao Antonio, facci una breve presentazione per chi non ha il piacere di conoscerti. Di cosa ti occupi nella vita?
“Ho creato “Napoli Magazine” a 13 anni, il 24 dicembre del 1998, sono giornalista ed editore del mio giornale, che ne include altri 35 di Magazine online dedicati a tutte le squadre italiane, collaboro con radio e tv. Sono opinionista ed influencer”.
2) Da dove è nata questa tua passione per il giornalismo sportivo?
“Proprio alla vigilia di Natale del 1998 cercai la parola “Calcio Napoli” su internet e mi uscì nessun risultato trovato. Da lì si accese la lampadina. Ho sempre frequentato lo stadio San Paolo, prima da tifoso e poi da giornalista, una passione trasmessa da mio padre”.
3) Il tuo giornale online, Napoli Magazine, è attivo ormai da tanti anni. Qual è l’articolo di cui ne vai più fiero?
“Quello che ancora devo scrivere… Mai sentirsi sazi ed arrivati. Ho avuto il piacere di intervistare Marcello Lippi, quando era c.t. della Nazionale, ma anche Mourinho e tanti altri personaggi del mondo dello sport, della tv e dello spettacolo. La più simpatica, di sicuro, Michelle Hunziker”.
4) Ormai la Serie A sembra diventato un campionato di solo transito per i calciatori che ambiscono sempre più al fascino della Premier o ai soldi della Cina. Cosa si dovrebbe fare principalmente per far ritornare il calcio italiano un campionato di primo livello?
“Sembra scontato, ma investire sui settori giovanili. Per le strade di Napoli, ad esempio, da quando sono bambino, ho giocato e visto ragazzi che, se coltivati, potevano diventare fenomeni”.
5) Domanda scomoda. Alla luce anche di questo campionato, con parecchie situazioni non chiare (non ultima la trattenuta evidente ai danni di Mertens a Cagliari) pensi che Calciopoli esista ancora?
“Non credo, ma la VAR va applicata su ogni minima situazione. Per questo esistono VAR ed AVAR, proprio per ridurre gli errori”.
6) Qual è secondo te la sorpresa del campionato finora e allo stesso tempo la delusione?
“La sorpresa resta, a mio avviso, la Lazio. La delusione il Milan, anche se ha inanellato una serie di risultati positivi da quando c’e’ Gattuso. Anche l’Inter e la Roma avrebbero potuto fare di più”.
7) Essendo i napoletani persone con un gran cuore, avrai a cuore anche le sorti del Benevento. Può davvero riuscire nell’impresa di salvarsi?
“Purtroppo la partenza non e’ stata delle migliori. Glielo auguro di cuore, sarebbe un’impresa”.
8) Sono uscite svariate notizie sull’addio di Pepe Reina direzione Milan. C’è una verità di fondo? E se davvero dovesse andar via, quale sarebbe secondo te il sostituto ideale del numero 25 azzurro?
“Reina ha il contratto in scadenza a giugno, quindi e’ chiaro che in molti si stanno interessando. Per il Napoli si parla di Leno. Personalmente, non sono un presidente, ma andrei dal Milan a fare un’offerta per Donnarumma. Se non si riesce a prendere un top, punterei ancora su Reina”.
9) Oltre alla possibile cessione di Reina, quale altro giocatore potrebbe andar via da Napoli? Rischia anche Sarri?
“Al momento non si parla tanto di cessioni. C’e’ un interessamento dell’Udinese per Sepe, ma poche novità, la testa e’ al campionato. Sarri e’ destinato a restare per continuare il suo ciclo all’ombra del Vesuvio”.
10) Ultima domanda. Un pronostico sulla classifica finale delle prime 4 posizioni…
“Da buon napoletano sono scaramantico. Il 22 aprile c’e’ Juve-Napoli, molto dipendera’ da quella sfida. Napoli e Juve ci sono, per le altre due posizioni vedo la Lazio e l’Inter, leggermente favorite sulla Roma”.
11) Antonio, grazie mille della tua disponibilità. In bocca al lupo per il tuo giornale online e se hai piacere di fare un saluto ai lettori del sito marioferrifalco.it
“Grazie a voi, crepi… E un caro saluto ai lettori del vostro sito”