Calcio
L'OPINIONE - Calemme: "Rafa Marin è sereno, vuole fare un lungo percorso col Napoli"
01.10.2024 23:20 di Napoli Magazine

A Radio Napoli Centrale, nel corso di "Un Calcio alla Radio - 3° Tempo" è intervenuto Mirko Calemme, giornalista AS: "Tutti, in Spagna, davano per scontato il fatto che il Napoli era dov’è adesso, ma noi sappiamo che non è così. Nel momento in cui il Napoli prende Conte, fa quel mercato, non ha la Champions è facile pensare che vince oppure lotta per lo scudetto, in Spagna nessuno è sorpreso. C’è grande fiducia nel progetto del Napoli, l’eco del mercato è importante, ho dovuto spiegare mille volte la questione Osimhen che viene vista come un fallimento totale, mentre per noi il passaggio al Gala è un’ancora di salvezza in extremis. Vedono tutti un Napoli per la lotta scudetto fino alla fine. Turnover Barcellona e nuova Champions? Sicuramente questa Champions condiziona i campionati, l’hanno spiegato bene Inzaghi e Ancelotti. Ben venga, per quanto mi riguarda, perché la competizione sarà molto più divertente, più incerta, ogni gol farà la differenza, questo vuol dire che è finito il tempo del turnover. Real Madrid al Mondiale per Club? Sicuramente si risolveranno le scaramucce. Gli interessi sono troppo grossi, alla fine si risolverà. Non escludo, però, che sia un esperimento fallimentare e che non si ripeterà più. Fabregas ‘top coach’? È presto. Il Como ha avuto subito un’identità, un’idea, un modo di giocare, è cresciuto, si è imposto e di gara in gara mi convince sempre di più. Se può mettere in difficoltà il Napoli, non lo so, penso che sia l’avversario ideale per il Napoli perché verrà a giocare, lascerà spazi. Il Napoli visto col Monza mi è sembrata una delle Juventus che ha dominato la Serie A per tanti anni. Rafa Marin? La gara di Coppa Italia è stata un po’ la rottura di ghiaccio per lui. Ci poteva stare che non vedessimo la sua migliore versione. Conte l’ha elogiato più volte in conferenza stampa e se Conte ha qualcosa da ridire, lo fa capire. Da quello che so, Rafa Marin sta vivendo la situazione con enorme serenità, ha in mente di fare un lungo percorso col Napoli e di farlo col tempo. Sapeva di non partire da titolare. Il Napoli crede tantissimo in lui e abbiamo imparato che quello che viene dal Real Madrid non si butta mai via. Cosa pensano in Spagna di Fabregas? Per quello che ha investito il Como, per l’allenatore che ha, deve fare una salvezza tranquilla. Diventando una squadra che non è in lotta, può permettersi di giocare a pallone. Sicuramente ha dei limiti strutturali, quindi ci sta che il primo obiettivo debba essere quello, ma la sensazione è di una squadra che sta acquisendo consapevolezza e scoprendo talenti. Per me, l’obiettivo del Como è salvarsi, non essere in lotta, fino a lottare per l’Europa l’anno prossimo".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
L'OPINIONE - Calemme: "Rafa Marin è sereno, vuole fare un lungo percorso col Napoli"

di Napoli Magazine

01/10/2024 - 23:20

A Radio Napoli Centrale, nel corso di "Un Calcio alla Radio - 3° Tempo" è intervenuto Mirko Calemme, giornalista AS: "Tutti, in Spagna, davano per scontato il fatto che il Napoli era dov’è adesso, ma noi sappiamo che non è così. Nel momento in cui il Napoli prende Conte, fa quel mercato, non ha la Champions è facile pensare che vince oppure lotta per lo scudetto, in Spagna nessuno è sorpreso. C’è grande fiducia nel progetto del Napoli, l’eco del mercato è importante, ho dovuto spiegare mille volte la questione Osimhen che viene vista come un fallimento totale, mentre per noi il passaggio al Gala è un’ancora di salvezza in extremis. Vedono tutti un Napoli per la lotta scudetto fino alla fine. Turnover Barcellona e nuova Champions? Sicuramente questa Champions condiziona i campionati, l’hanno spiegato bene Inzaghi e Ancelotti. Ben venga, per quanto mi riguarda, perché la competizione sarà molto più divertente, più incerta, ogni gol farà la differenza, questo vuol dire che è finito il tempo del turnover. Real Madrid al Mondiale per Club? Sicuramente si risolveranno le scaramucce. Gli interessi sono troppo grossi, alla fine si risolverà. Non escludo, però, che sia un esperimento fallimentare e che non si ripeterà più. Fabregas ‘top coach’? È presto. Il Como ha avuto subito un’identità, un’idea, un modo di giocare, è cresciuto, si è imposto e di gara in gara mi convince sempre di più. Se può mettere in difficoltà il Napoli, non lo so, penso che sia l’avversario ideale per il Napoli perché verrà a giocare, lascerà spazi. Il Napoli visto col Monza mi è sembrata una delle Juventus che ha dominato la Serie A per tanti anni. Rafa Marin? La gara di Coppa Italia è stata un po’ la rottura di ghiaccio per lui. Ci poteva stare che non vedessimo la sua migliore versione. Conte l’ha elogiato più volte in conferenza stampa e se Conte ha qualcosa da ridire, lo fa capire. Da quello che so, Rafa Marin sta vivendo la situazione con enorme serenità, ha in mente di fare un lungo percorso col Napoli e di farlo col tempo. Sapeva di non partire da titolare. Il Napoli crede tantissimo in lui e abbiamo imparato che quello che viene dal Real Madrid non si butta mai via. Cosa pensano in Spagna di Fabregas? Per quello che ha investito il Como, per l’allenatore che ha, deve fare una salvezza tranquilla. Diventando una squadra che non è in lotta, può permettersi di giocare a pallone. Sicuramente ha dei limiti strutturali, quindi ci sta che il primo obiettivo debba essere quello, ma la sensazione è di una squadra che sta acquisendo consapevolezza e scoprendo talenti. Per me, l’obiettivo del Como è salvarsi, non essere in lotta, fino a lottare per l’Europa l’anno prossimo".